La nuova formazione dei Matia Bazar

Fabio Perversi rappresenta ormai la storia dei Matia Bazar, che tornano con una composizione del gruppo. Fabio vi fa parte da ben 25 anni: “Sono entrato che ero un bambino, e adesso dovrei essere un uomo”, ha commentato. La voce del gruppo è oggi quella bellissima di Luna Dragonieri.

La storica band non poteva non ricevere la ‘benedizione’ di Piero Cassano che ha inviato a Domenica In un messaggio video rivolto proprio a Fabio: “E’ bellissimo essere qui, che bello… si parla di Matia Bazar! Si realizza un sogno, quello che un domani avrebbe dovuto portare avanti il marchio storico dei Matia. Avevamo scelto Fabio Perversi perché è stato il componente dei Matia che più ha militato nel gruppo, quindi tu, Luna e i ragazzi tutti siete i Matia Bazar”, ha aggiunto. (Agg. di Emanuela Longo)

Chi sono i Matia Bazar?

Canzoni come “Ti sento”, “Per un’ora d’amore”, “Vacanze romane” e “Stasera… che sera” sono entrate a pieno titolo nella storia della musica italiana e apprezzate ancora oggi dai più giovani nonostante siano trascorsi anni dalla loro uscita. Non c’è quindi dimostrazione più evidente di come i Matia Bazar, che le hanno portate al successo, possano essere considerati tra gli artisti più amati.

Nel corso degli anni (sono nati nel 1975) hanno saputo rinnovarsi non solo nello stile, ma anche nella loro composizione ma questo, a differenza di quanto accaduto con altri gruppi, non ha influito sull’affetto che il pubblico ha tuttora nei loro confronti. Oggi a portare avanti la band è il polistrumentista Fabio Perversi, entrato nella band nel 1998. Insieme a lui ci sono la nuova vocalist Luna Dragonieri, la batterista Fiamma Cardani, la bassista Paola Zadra e il chitarrista Piero Marras. La pandemia non ha permesso loro nel 2020 di festeggiare i 45 anni di attività, ma contano di recuperare al più presto.

I Matia Bazar: origini del nome e cambiamenti

I più giovani difficilmente sono a conoscenza dell’origine dei Matia Bazar. La band è nata a Genova nel 1975 su iniziativa di Carlo Marrale (chitarra e voce), Piero Cassano (tastiere e voce, sostituito nel 1981 da Mauro Sabbione) e Aldo Stellita (basso e cori) e Antonella Ruggiero (voce) a cui, in un secondo momento, si è aggiunto Giancarlo Golzi (batteria e cori). Il singolo di debutto è stato “Stasera…che sera”, seguito da “Per un’ora d’amore”, che ottengono un buon riscontro da parte del pubblico.

Il nome prende spunto dallo pseudonimo della Ruggiero, che si faceva chiamare ‘Matia‘, dal genovese ‘matan’, ovvero ‘matta’. “Bazar” invece è stato aggiunto perché il gruppo voleva fare tutto da sè, dalla scrittura dei brani all’organizzazione dei tour, come se fosse in un bazar, appunto.

Al Festival di Sanremo hanno gareggiato per dodici volte, ma sono due le partecipazioni memorabili. Nel 1983 è arrivato il premio della critica con “Vacanze Romane“, seguita dalla vittoria vera e propria con “Messaggio d’amore” nel 2012, quando a fare da voce era Silvia Mezzanotte.