Matia Bazar sono tra i protagonisti di una puntata speciale di Techetechetè, il popolare programma che da anni dà nuova vita all’immenso repertorio conservato nelle Teche Rai. Dopo lo speciale dedicato a Renato Zero, alle sorelle Mia Martini e Loredana Bertè, è arrivato il momento di omaggiare anche uno dei gruppi italiani di maggior successo della storia della musica pop italiana. Nati nel 1975, i. Matia Bazar inizialmente erano composti da Antonella Ruggiero, Carlo Marrale, Aldo Stellita, Piero Cassano e Giancarlo Golzi. Durante la lunghissima carriera però la band ha visto alternarsi diversi componenti registrando ugualmente un grandissimo successo. Attualmente la band è così composta: Fabio Perversi, Luna Dragonieri, Piero Marras, Paola Zadra e Fiamma Cardani.
Piero Cassano, ex Matia Bazar: “avrei voluto scrivere per Renato Zero”
Piero Cassano è uno dei fondatori e membri storici dei Matia Bazar. Intervistato da FareMusic, il cantautore si è raccontato tra sogni nel cassetto e la sua carriera con i Matia. Parlando di canzoni, Piero non ha alcun dubbio la canzone più bella dei Matia è: “Vacanze romane”, uno dei classici della musica italiana. Una canzone che ha cambiato anche la carriera dei Matia Bazar e cui è molto legato ancora oggi. Ci sono però due canzoni che avrebbero meritato molto di più secondo Piero: “C’è tutto un mondo intorno” e “Cavallo bianco” le considero due canzoni che partono da dietro come i cavalli di razza e poi superano tutto il gruppo. Ma non ebbero il successo che meritavano quando uscirono”. Una carriera straordinaria quella di Piero Cassano che, parlando di emozioni legate alla musica, ricorda: “le tre vittorie a Sanremo, due con i Matia Bazar come autore ed interprete (“…E dirsi ciao”, “Messaggio d’amore”) e una con Ramazzotti come autore e produttore (“Adesso tu”). Infine non nasconde di avere ancora un piccolo sogno da realizzare: “scrivere una canzone per Renato Zero”.