Matrimonio all’italiana, diretto da Vittorio de Sica

Venerdì 20 settembre 2024, andrà in onda, in prima serata su Rai 3, alle 21:20, il film dal titolo Matrimonio all’italiana. Si tratta di un grande classico della commedia italiana per la regia di Vittorio De Sica. La pellicola, girata nel 1964, è tratta dalla commedia realizzata per il teatro da Eduardo De Filippo dal titolo Filumena Marturano. La sceneggiatura è dello stesso De Filippo mentre le musiche sono affidate all’indimenticabile Armando Trovajoli.



Protagonista del film Matrimonio all’italiana è Sophia Loren che nel film interpreta la parte di Filumena Marturano. Le fa compagnia sulla scena un indimenticabile Marcello Mastroianni.

La trama del film Matrimonio all’italiana: una ex prostituta che reclama ciò che le spetta in amore e non solo

In Matrimonio all’italiana, Filumena Marturano è una ex prostituta che da oltre 20 anni ha una relazione con il ricco pasticcere Domenico Soriano, detto Mimì, impenitente donnaiolo. I due si sono conosciuti sotto un bombardamento a Napoli durante la Seconda Guerra Mondiale. Dopo aver visto la morte da vicino, Mimì decide di toglierla dalla casa di tolleranza, dapprima pagandole un appartamento e poi accogliendola direttamente a casa sua, come badante della sua ormai defunta madre.



La loro storia è durata così 20 anni, scorrendo su piani distinti: Filumena è innamorata dell’uomo e non ha altre storie, illudendosi che prima o poi le cose cambieranno; Mimì invece ha molte altre relazioni e continua a considerare la donna alla stregua di una comune prostituta, nutrendo però per lei un sincero affetto, che dimostra a modo suo. Quando Filumena scopre che Mimì sta per sposare una giovane cassiera che lavora nella sua pasticceria, la donna decide di mettere in atto uno stratagemma per coronare il suo sogno d’amore.

Con la complicità del parroco che conosce la loro storia, Filumena fa credere a Mimì di essere in punto di morte e di voler esaudire prima della dipartita il desiderio di sposare il suo amante. Soriano accetta, convinto di essere nuovamente libero entro poche settimane ma, una volta celebrate le nozze, la donna confessa di stare benissimo. A quel punto Mimì le offre del denaro per sistemare la cosa e ottenere l’annullamento ma la donna confessa la verità: nel corso della sua carriera di prostituta sono nati tre figli, tre ragazzi dei quali Domenico non ha mai saputo nulla, ma che Filumena ha mantenuto con i suoi soldi.



Il desiderio di diventare la signora Soriano è legata proprio alla volontà di dare ai ragazzi un avvenire. Solo uno dei tre è figlio di Mimì e il ricco pasticcere inizia a indagare per capire quale sia il sangue del suo sangue, senza però venire a capo del mistero. Dopo una serie di tentativi si scopre la verità, Mimì capisce l’importanza della vita familiare e della donna che per una vita l’ha accompagnato con discrezione e amore. Così decide di adottare tutti e tre i ragazzi e di vivere serenamente il suo matrimonio con Filumena.