MATT DAWSON, SI AMPUTA UN DITO PER ANDARE ALLE OLIMPIADI
Manca sempre meno all’inizio delle Olimpiadi di Parigi. Come spesso accade con l’avvicinamento dei Giochi Olimpici, emergono alcune delle storie più incredibili. Sicuramente quella di Matt Dawson entra di diritto in questa categoria dato che, pur di esserci, l’australiano si è amputato parte del suo anulare destro.
Sì, avete letto bene, per il giocatore non c’era altra scelta.il 30enne aveva rimediato una frattura e per fare in modo di esserci per le Olimpiadi di Parigi l’unico modo era questo, dato che l’alternativa prevedeva la mano ingessata e riposo di qualche settimana. Troppo poco il tempo a disposizione.
MATT DAWSON, LE SUE PAROLE: “UNA SFIDA EMOZIONANTE”
Matt Dawson, si amputa un dito per andare alle Olimpiadi. Sembra un film, ma è realtà. L’australiano rappresenterà la sua Nazionale nella disciplina dell’hockey su prato, la versione meno conosciuta rispetto a quella che is gioca sul ghiaccio. Sarà così la terza Olimpiade per il 30enne.
Dopo l’argento a Tokyo, Dawson non sembra volersi fermare: “Ho preso una decisione consapevole. Non solo per l’opportunità di giocare a Parigi, ma anche per la vita che mi aspetta. È un piccolo cambiamento, una sfida emozionante”. La prende con filosofia, insomma, con e contro tutte le difficoltà.
Il suo selezionatore Colin Batch non ha potuto far altro che esultare Dawson: “Non è qualcosa che posso decidere io, in qualità di allenatore. Tutto il merito è di Matt, che ha investito molto pur d’indossare la maglietta della Nazionale alle Olimpiadi. Non posso affermare che avrei fatto lo stesso”