In occasione del 50esimo anniversario della nascita delle Regioni, il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha tenuto un discorso nel quale ha parlato in particolar modo del principio dell’autonomia regionale, affermando che “le intese tra Stato e Regioni sono parte qualificante dell’azione di governo”. Mattarella ha chiaramente preso spunto dalla pandemia di Coronavirus che l’Italia sta ancora affrontando, una situazione complessa e difficile ma che, forse, sta iniziando a volgere per il meglio; il presidente ha affermato che la prova cui il nostro Paese chiamato è impegnativa, ma che ci sono tutte le carte in regola per superare questa sfida. “Non vincerà da solo un territorio contro un altro, non prevarrà un’istituzione a scapito di un’altra, ma solo la Repubblica, nella sua unità” ha poi affermato, ponendo l’accento sulla capacità di tenere insieme pluralità e vincolo unitari.
MATTARELLA: “PRINCIPIO AUTONOMIA ALLA BASE DELLA DEMOCRAZIA”
Il presidente Mattarella ha appunto parlato del principio di autonomia delle Regioni e degli enti locali, che ha definito come un principio “alle fondamenta della costruzione democratica, perché appartiene al campo indivisibile della libertà” oltre a costituire un regolatore dell’equilibrio costituzionale. Il discorso è poi proseguito mettendo a tema la libertà dei territori e l’autonomia delle comunità, che secondo il presidente della Repubblica rappresentano “un contributo all’unità nazionale, nel quadro di una leale collaborazione tra i diversi livelli istituzionali”. Infine il presidente ha citato ancora la lotta al Coronavirus che ci ha messi davanti a nuovi interrogativi: i quali riguardano le modalità in cui rendere migliore il servizio ai cittadini e “evitare che conflitti e sovrapposizioni tra istituzioni possano creare inefficienze paralizzanti o aprire pericolose fratture nella società”.