Matteo Bassetti, infettivologo e direttore della clinica di Malattie Infettive presso l’ospedale policlinico “San Martino” di Genova, è intervenuto nella serata di venerdì 6 agosto 2021 ai microfoni della trasmissione televisiva “In Onda”, su La 7, al fine di commentare la situazione attuale relativa al Coronavirus, al Green Pass e alle scuole. Dopo una rapida battuta sui trionfi sportivi che l’Italia sta ottenendo in questa magica estate (“Gli azzurri che hanno vinto Europei e Olimpiadi sono tutti vaccinati”), l’esperto ha chiarito che, attorno a Ferragosto, raggiungeremo il picco dei contagi: “Rimane il fatto che, a fronte di casi che crescono in maniera importante, la percentuale di persone che va in terapia intensiva è 10-15 volte inferiore rispetto a quella che avevamo in periodo pre-vaccinale”.



Secondo Bassetti, occorrerà capire cosa accadrà nel prossimo ottobre, perché sarà allora che si giocherà la vera partita: “Quella di quest’estate è solamente una palestra – ha asserito il medico –, ma in autunno la situazione dei contagi e dei ricoveri tornerà a crescere. Ecco perché questo “collaudo” estivo della certificazione verde potrebbe rivelarsi determinante in vista dei prossimi mesi.



MATTEO BASSETTI: “IL MINISTRO AZZOLINA ALMENO AVEVA IDEE PER UNA SCUOLA SICURA”

Nel prosieguo del suo intervento in collegamento audiovisivo a “In Onda”, Matteo Bassetti si è detto preoccupato del fatto che un’associazione che si chiama ‘Io Apro’ contesti uno strumento finalizzato ad aprire: “Significa che non è stato compreso il suo uso. Questo Green Pass nei ristoranti e negli stadi servirà nella stagione autunnale, quando si dovrà stare al chiuso”.

L’infettivologo è felice del fatto che la carta verde rappresenti un incentivo fondamentale alla vaccinazione: “Abbiamo acquistato un nuovo vigore nella campagna vaccinale e siamo forse il Paese europeo che si è vaccinato di più”. Purtroppo, però, “nella scuola siamo arrivati troppo tardi: tra 20 giorni iniziano gli esami di riparazione, come vacciniamo il 25% del personale docente mancante? Quest’anno sulla scuola non si è fatto nulla”. E ancora: “Rimpiango il ministro Azzolina, che perlomeno aveva un’idea per rendere la scuola più sicura. Secondo me, il 15 settembre avremo tantissimi problemi, vedremo…”.