Si fa troppo terrorismo secondo Matteo Bassetti. Vittima di pesanti critiche e di intimidazioni, l’infettivologo del San Martino di Genova ai microfoni de La Zanzara ha evidenziato: «Vorrei che ci fosse meno acredine nei miei confronti: ho ricevuto minacce di ogni tipo, anche di morte, sono stato costretto a chiudere i profili social dei miei figli, un po’ di paura ce l’ho». L’esperto ha spiegato di aver sempre detto che è necessario prendere tutte le contromisure del caso nella lotta al virus, ma a suo avviso bisogna convivere con il Covid-19, cosa che non sta accadendo: «Si continua a fare terrorismo perché il 93% delle persone che sono asintomatiche o poco sintomatiche tra i contagiati vengono trattate come persone uscite da Chernobyl».
MATTEO BASSETTI: “SESSO? SOLO COPPIE STABILI”
Matteo Bassetti ha rimarcato che chiudere la gente in casa, metterla in quarantena e aspettare settimane per fare i tamponi «è profondamente sbagliato», aggiungendo che quando arriverà il vaccino il Covid-19 sarà un virus come tanti altri: «Sapremo come gestirlo e non ci faremo neanche caso». L’infettivologo negli scorsi giorni ha ammesso di aver sbagliato le previsioni, sottolineando di non aver pensato ad una seconda ondata di queste dimensioni, «ma si è sbagliato anche chi diceva che sarebbe arrivata una seconda ondata con milioni di morti». Matteo Bassetti ha poi parlato del capitolo sesso: se Fabrizio Pregliasco intravede rischi anche per le coppie stabili, l’infettivologo ha affermato che «dentro una coppia è giusto continuare a fare sesso senza precauzioni di nessun tipo». Non arriverebbe comunque a baciare una sconosciuta, ha precisato, «i rapporti sessuali andrebbero fatti all’interno della coppia stabili, sarebbe meglio evitare le cose casuali».