Matteo Bassetti, ospite della trasmissione televisiva di La 7 “In Onda”, ha fatto il punto della situazione sulla questione Coronavirus, partendo dalla variante Delta, che rappresenta, allo stato attuale delle cose, il timore più grande per il nostro Paese. Secondo l’infettivologo del policlinico San Martino di Genova, tale mutazione rappresenta l’evoluzione naturale di questo virus, che è cambiato già parecchie volte. Non bisogna peraltro scordare che, dati alla mano, “la variante Delta è coperta fino al 95% da due dosi di vaccino, quindi questo è il modo in cui dobbiamo comunicare. Essa diverrà predominante anche nel nostro Paese, indipendentemente dalle nostre azioni. Ad agosto sarà predominante come in Inghilterra e prenderà il posto della variante britannica”.
Secondo Bassetti, se a ottobre l’80-85% degli italiani sarà vaccinato potremo stare tranquilli, altrimenti l’argomento “sarà di gran dolore“. E ancora: “L’agone politico non mi interessa, ma io, da medico, vorrei arrivare a ottobre in sicurezza e per arrivarci abbiamo bisogno di tanto aiuto da parte della politica. Le persone si arrabbiano con i medici che sono dalla parte dei vaccini perché mancano segnali netti e inequivocabili dai partiti”.
MATTEO BASSETTI: “OBBLIGO VACCINALE PER CERTE CATEGORIE”
Matteo Bassetti a “In Onda” ha poi parlato dell’esigenza di senso di responsabilità da parte di chi svolge un lavoro socialmente utile, come quello degli insegnanti: “Se nell’ultimo anno e mezzo la scuola non è stata scuola, bisogna che non solo i ragazzi siano vaccinati, ma che lo siano anche gli insegnanti. Credo che per alcune categorie sarebbe giusto che l’obbligo vaccinale ci fosse”.
Poi, spazio a un nuovo attacco alla politica: l’infettivologo ha definito questa estate “altamente patetica” e “con una responsabilità enorme da parte dei politici”, che, a suo dire, ondeggiano sui vaccini, schierandosi a favore o contro a seconda dei giorni, senza prendere posizione. “Questo avviene molto a Destra e anche a Sinistra e denuncia un’immaturità della classe politica che deve governare l’Italia in un momento particolarmente difficile come questo. Non è tempo di scherzare, proprio no”.