Matteo Berrettini senza pace: altro problema fisico e addio agli Australian Open 2024

Le prime battute degli Australian Open 2024 hanno un retrogusto amaro per l’Italia; se da un lato Jannik Sinner ha debuttato con un rotondo 3-0, dall’altro Matteo Berrettini si è dovuto arrendere all’ennesimo infortunio. Il tennista – come riporta Fanpage – ha comunicato il suo ritiro per un infortunio al piede e dunque il prossimo 15 gennaio non potrà scendere in campo contro Stefanos Tsitsipas.



Per Matteo Berrettini si tratta di un vero calvario; già lo scorso mese di agosto un problema alla caviglia rovinò la sua esperienza agli US Open. Il tennista decise così di dedicarsi alle cure e mettere in pausa l’attività agonista al fine di tornare per il nuovo anno più in forma che mai. “Ci vediamo nel 2024”, una promessa mantenuta ma presto spezzata dalla sorte che spesso può essere oltremodo ingiusta e quasi ossessiva.



Matteo Berrettini e la ‘magra’ consolazione del Ranking protetto

Solo qualche giorno fa – come racconta FanpageMatteo Berrettini aveva ostentato la sua voglia di riprendere le redini della sua carriera con vista sugli Australian Open. “Volando verso Melbourne in vista della prossima stagione”. Ma dopo i sentori di alcuni giorni fa è arrivata nelle ultime ore l’ennesima batosta; un problema al piede ha costretto l’azzurro al ritiro mettendo già la parola fine alla sua esperienza australiana che doveva servire come rivalsa.

La situazione di Matteo Berrettini alle prese con gli infortuni mette chiaramente a rischio anche la questione ranking. Dopo gli ultimi appuntamenti mancati – come spiega il portale – l’azzurro è infatti scivolato fuori dalla top 100 dell’Atp. Fermo alla 125a posizione, può però beneficiare del “Ranking protetto”; ovvero il rientro fino ad un massimo di 9 tornei mantenendo i risultati in classifica dei 3 mesi precedenti all’infortunio. Dunque, attendendo almeno un paio di mesi, Matteo Berrettini avrà ancora l’occasione di ritornare in campo più determinato che mai per scalare nuovamente verso le posizioni che merita.