Matteo Berrettini si è ritirato da Wimbledon 2022 poiché risultato positivo al Covid-19 all’ultimo tampone antecedente il primo turno odierno. Una brutta botta per il tennista, che non vedeva l’ora di scendere in campo per dare il meglio di sé. Ad annunciarlo è stato lui stesso attraverso un post pubblicato sui social network.
“Ho il cuore spezzato nell’annunciare che devo ritirarmi da Wimbledon a causa del risultato positivo del test COVID-19. Ho avuto sintomi di influenza e mi sono isolato negli ultimi giorni. Anche se non sono stati sintomi gravi, ho deciso che era importante sottopormi a un altro test questa mattina per proteggere la salute e la sicurezza dei miei avversari e di tutti quelli coinvolti nel torneo. Non ho parole per descrivere l’estrema delusione che provo. Il sogno è finito per quest’anno, ma tornerò più forte. Grazie per il sostegno”, questo quanto scritto da Berrettini. (agg. di Chiara Ferrara)
MATTEO BERRETTINI SI RITIRA DA WIMBLEDON
Una mazzata. Matteo Berrettini l’ha ricevuta questa mattina, quando ha annunciato il suo ritiro da Wimbledon 2022: avrebbe dovuto giocare il primo turno oggi contro Cristian Garin, e invece con un comunicato ufficiale ha fatto sapere che non potrà essere in campo a Londra, nello Slam sull’erba. Il motivo? Un test anti-Covid al quale è risultato positivo: le regole parlano chiaro, e così Berrettini non ha potuto difendere quanto fatto l’anno scorso. Ricordiamo bene la sua grande cavalcata a Wimbledon, nell’anno e nel giorno in cui a pochi chilometri di distanza l’Italia ha vinto gli Europei di calcio.
Primo tennista azzurro di sempre a raggiungere la finale del più prestigioso degli Slam, poi battuto da Novak Djokovic ma comunque capace di far emozionare chiunque. Per quest’anno, inevitabilmente Berrettini era considerato tra i grandi favoriti per il titolo; e invece il suo Wimbledon 2022 è finito ancora prima di cominciare. Gli imprevisti fanno parte della vita di un tennista, ma rappresentano comunque uno scenario crudele: sarebbe potuto succedere in qualunque altro momento della stagione, è invece accaduto a Wimbledon.
MATTEO BERRETTINI, IL FORFAIT E IL RANKING
Ora per Matteo Berrettini saranno due settimane frustranti, nelle quali sarà costretto a vivere da spettatore Wimbledon 2022. Il tennista romano era arrivato ai Championships forte di due titoli vinti sull’erba: Stoccarda, che aveva conquistato tre anni fa – primo trofeo sull’erba all’epoca – e il Queen’s, che aveva fatto suo anche nella scorsa stagione. Anche questo doppio successo ovviamente aveva contribuito ad abbassare le quote su una sua eventuale vittoria a Wimbledon 2022; purtroppo è arrivata la positività al Covid a cancellare tutto.
L’aspetto positivo forse riguarda il ranking: come sappiamo, quest’anno i Championships non assegnano punti per la classifica Atp e dunque Berrettini, anche vincendo il titolo, non avrebbe potuto godere di uno scatto in graduatoria (lo stesso scenario che attende Djokovic), anzi sarà comunque destinato a perdere qualche posizione. Che potesse succedere arrivando in fondo a Wimbledon 2022 sarebbe stato beffardo – per quanto noto, appunto – così se non altro c’è una sorta di “compensazione” ma noi avremmo preferito vedere Matteo lottare sull’erba di Wimbledon e arrivare ancora in finale, magari stavolta vincendola…