C’è anche lo scrittore Matteo Bussola al Festival di Sanremo 2024: chi è l’artista poliedrico ospite di Amadeus all’Ariston

Questa sera, mercoledì 7 febbraio, al Festival di Sanremo 2024 si parlerà di violenza di genere in compagnia dello scrittore Matteo Bussola, artista poliedrico che ha saputo affrontare con sensibilità e impegno questo argomento. Il suo arrivo al Festival, ovviamente, va inteso come un’ulteriore iniziativa per sensibilizzare e promuovere un messaggio di amore e rispetto reciproco. Nato a Verona nel 1971, Matteo Bussola ha intrapreso fin da giovane un percorso professionale che lo ha visto fin da muoversi con passione e capacità tra libri, illustrazioni e fumetti disegnati per le più importanti case editrici italiane e internazionali.



“Notti in bianco, baci a colazione” è uno dei suoi best seller più chiacchierati, ma nel corso della sua carriera Bussola si è occupato anche di letteratura per ragazzi pubblicando “Viola e il Blu” nel 2021 e “Mezzamela” nel 2023. “Non mi capisci” è invece il titolo del programma su Radio 24 che conduce insieme a Federico Taddia.



Matteo Bussola, carriera di successo e vita privata nel mistero: ecco i  “capolavori” letterari più apprezzati dal pubblico

Con la sua penna, Matteo Bussola ha saputo conquistare il cuore del pubblico, trasmettere spunti di riflessioni e messaggi di grande importanza. Tra le sue opere più apprezzate, “Notti in bianco, baci a colazione” (2016), “Sono Puri i loro sogni. Lettera a noi genitori sulla scuola” (2017), “La vita fino a te” (2018) e “L’invenzione di noi due” (2020).

Nel 2021, ha pubblicato “Il tempo di tornare a casa”, un libro che approfondisce il tema dell’appartenenza e l’importanza delle radici. Il 2022, invece, è l’anno di “Il rosmarino non capisce l’inverno”, un libro in cui Matteo Bussola continua ad esplorare temi dell’amore; nel 2023 invece è il momento di “Un buon posto per fermarsi”, un’opera che celebra la bellezza e il fascino della semplicità.