La toccante lettera di Matteo per i suoi genitori culmina con l’arrivo in studio della loro sorpresa: Paolo Bonolis. Dopo aver strappato un sorriso, il conduttore si complimenta con loro e la forza avuta in questa situazione: “Quello che ho ascoltato è qualcosa di tremendamente importante che dovrebbe essere diffuso il più possibile. Non è una questione di genitorialità ma affrontare le difficoltà con un sorriso, disinnesca la forza del male che si sta combattendo. Tendenzialmente quando abbiamo un problema, il peso specifico di quel problema aumenta con le nostre ansie, la nostra preoccupazione. Quando noi gli diamo meno peso, lo accettiamo, tendiamo a disinnescarlo e vedo che è quello che avete fatto voi.” conclude. (Aggiornamento di Anna Montesano)
La storia di Matteo a C’è posta per te
La nuova edizione di C’è posta per te non poteva che avere inizio con la storia di un regalo. Maria De Filippi chiama in studio il primo ospite dell’anno: Paolo Bonolis. Il celebre conduttore è il dono che Matteo, ragazzo di 18 anni di Palermo, vuole fare ai suoi genitori Salvatore e Carmela per ringraziarli di tutto ciò che hanno fatto per lui durante il periodo della sua malattia.
Il ragazzo a 15 anni ha scoperto di avere il Linfoma non-Hodgkin e ha dovuto vivere due anni di chemioterapie, costretto ad abbandonare la scuola e la sua vita normale per guarire. Oggi, che Matteo è guarito, vuole ringraziare le due persone che non l’hanno mai abbandonato: “Voglio venire a C’è posta per te per dire ai miei genitori grazie per aver reso quei due anni infernali ‘normali'”, racconta.
Matteo, sorpresa ai genitori Salvatore e Carmela a C’è posta per te
Salvatore e Carmela, che hanno accettato l’invito di Maria De Filippi a C’è posta per te, scoprono che dall’altra parte della busta c’è loro figlio Matteo. È lui ad esordire: “Molti in questo lasso di tempo mi hanno definito un supereroe ma non è così, perché quello siete voi. Siete il mio punto di riferimento.” La parola passa dunque a Maria De Filippi che legge ai due genitori la bellissima lettera d’amore e ringraziamento che Matteo ha scritto loro, ricordando i momenti più difficili vissuti negli scorsi anni della malattia ma anche la rinascita dopo un periodo così drammatico.