Chi è Matteo Frassica detto Uccio, fratello morto di Nino Frassica

Lo scorso 24 aprile Nino Frassica è stato colpito da un grave lutto: la morte di suo fratello maggiore Matteo Frassica. L’uomo, detto affettuosamente Uccio, aveva 78 anni e si è spento nella sua casa di Galati, vicino Messina. Non si conoscono però le cause che hanno portato alla morte del fratello di Nino Frassica.



A dare la notizia della morte di Matteo Frassica è stato suo figlio Alberto con un messaggio pubblicato su Facebook, in cui ha voluto ricordare il legame di suo padre con la città di appartenenza. “Matteo, conosciuto come Uccio, ha un legame da sempre con Cola. Come Cola, appena ha guardato oltre le mura di casa, ha incontrato il blu del mare. […] Uccio è nato di fronte ad un ridotto spazio di mare, spesso difficile e duro, ma a volte di una dolcezza infinita che non vorrebbe mai farti andare via, e al mare ha concesso l’anima.  Ed è nell’amore atavico verso il mare che si è unito a Cola, oltrepassando il legame di sangue e diventando fratello di vita”.



Le parole di Nino Frassica sul fratello Matteo ‘Uccio’: “Più spiritoso di me”

La morte di Matteo, il fratello di Nino Frassica, ha scosso tutta la cittadina di Galati Marina, in provincia di Messina, visto che l’uomo era molto amato e conosciuto. Uccio aveva 78 anni e trascorreva le sue giornate nella ridente frazione costiera della Circoscrizione I della città di Messina tra una battuta e l’altra intrattenendo parenti, amici e conoscenti. Matteo aveva una grandissima passione per il mare; infatti a Galati aveva una barca di cui si prendeva sempre cura. Il mare era la sua cura, ma anche il suo rifugio, quel luogo dove poter andare a ritrovare la pace interiore.



Il fratello di Nino Frassica, infatti, era un uomo molto profondo. Il rapporto tra i due fratelli era speciale e lo si evince anche dalle dichiarazioni rilasciate dal noto attore e comico in una vecchia intervista al settimanale DiPiùTv: Mio fratello Matteo è più spiritoso di me. Fare ridere è un talento di famiglia: io ho studiato e sono riuscito a farlo diventare un mestiere”.