Matteo Oscar Giuggioli è uno dei protagonisti della fiction “Vostro Onore”: il 21enne attore interpreta il ruolo di Matteo, il figlio del giudice Pagani (interpretato da Stefano Accorsi). Proprio il giovane attore dalla pagine di Tv Sorrisi e Canzoni ha rivelato qualche dettaglio in più sul suo personaggio: “Matteo Pagani è scaltro, quasi subdolo e deve usare queste qualità per proteggersi dopo che ha investito il figlio di un boss criminale che, se dovesse scoprire la verità, lo ucciderebbe. Perciò ora deve mentire e manipolare gli altri. Preferisce essere sottovalutato: fa l’agnellino ma non lo è. A proteggerlo c’è il padre, un importante giudice”.
Il padre è Stefano Accorsi e non è stato semplice rendere in video il rapporto padre – figlio, anche se Giuggioli ha precisato: “prima delle riprese ho cominciato a calarmi nel personaggio con il coach Michele Bottini. E’ il mio metodo, voglio arrivare preparato sul set come uno studente a un esame. Ho fatto ricerche sull’asma”. Parlando, invece, dell’incontro con Stefano Accorsi, ha detto: “lui è un attore estremamente preciso, ha una grande tecnica che non va a scapito della naturalezza. E spinge anche chi gli sta vicino a dare il massimo. Ci siamo capiti subito”.
Matteo Oscar Giuggioli: il successo con le fiction Un passo dal cielo e Buongiorno mamma
Matteo Oscar Giuggioli con il personaggio di Matteo ha diverse cose in comune: “sono cresciuto con un genitore solo, cioè con mamma Anita. Però lei è sempre presente e mi ha sempre sostenuto nella carriera di attore”. Tutto è iniziato molto presto: a soli 15 anni Matteo partecipa ad un corso di teatro a scuola: “alla prima lezione ero ancora in modalità ‘cos’è questa cosa?’, ma dopo la seconda ho provato un’incredibile sensazione di libertà e di gioia”. Il primo successo professionale è arrivato con il film “Gli sdraiati” di Francesca Archibugi: “quando mi ha preso sono scoppiato a piangere mentre mamma mi abbracciava”.
Poi è arrivato il grande successo con “Un passo dal cielo” e “Buongiorno mamma”, la fiction con Raoul Bova su cui ha detto: “lavorare con lui è stato emozionante. E’ dolce, non ha paura di nascondere i sentimenti e per questo lo ammiro. Tutta quell’esperienza mi ha fatto crescere tanto a livello professionale”.