La proposta di matrimonio di Matteo Parmeggiani ad Annamaria Di Lauro ha fatto il giro del web. I due giovani innamorati sono stati ospiti a Oggi è un altro giorno e il direttore d’orchestra ha rivelato: «Ho un po’ improvvisato. Ci pensavo da un po’ di tempo, ne abbiamo parlato a lungo. Noi ci siamo conosciuti al concerto “Bollicine” e ho deciso di chiederle la mano in quell’occasione».
«Io mi emoziono più a rivederlo che in quel momento. Io non avevo capito nulla, poi alla quinta-sesta volta che ripeteva la parola “famiglia” ho iniziato a intuire», ha spiegato Annamaria Di Lauro, mentre Matteo Parmeggiani ha rivelato poco dopo: «Io ho chiamato i suoi genitori prima, volevo farli venire su perché volevo ci fossero. Hanno deciso di venire e Annamaria forse aveva capito che c’era qualcosa di strano». Il matrimonio sarà in chiesa, ma la data è ancora un rebus: «Stiamo lavorando per la data, dobbiamo ancora definire alcune cose, ma verso fine agosto». (Aggiornamento di MB)
Matteo Parmeggiani chi è il direttore d’orchestra
Il direttore d’orchestra Matteo Parmeggiani, bolognese classe 1988, ha studiato pianoforte fin da piccolo e poi si è diplomato a pieni voti e la lode in composizione e direzione d’orchestra al Conservatorio di Musica “Giovan Battista Martini” di Bologna. Nel 2013, insieme all’amico Tommaso Ussardi, ha fondato l’Orchestra Senzaspine, un’associazione che conta oggi oltre 450 musicisti under 35. Il 2015 ha segnayo il suo debutto operistico con la “Gazza Ladra” di Rossini al Duse di Bologna. Alla professione di direttore d’orchestra affianca quella di insegnante e compositore. Lo scorso dicembre nel tradizionale concerto di fine anno dell’Orchestra Senzaspine, il direttore Matteo Parmeggiani, tra un bis e l’altro, ha fatto la sua proposta di matrimonio alla flautista Annamaria Di Lauro.
Annamaria Di Lauro, chi è la flautista
“In maniere semplice, ma non troppo, ci tenevo a rendervi partecipe della creazione di una nuova famiglia. Quindi, visto che mi piace fare le cose bene, mi metto in ginocchio e chiedo: Annamaria vuoi sposarmi?”, ha detto Matteo Parmeggiani inginocchiandosi sul palco. Tra gli applausi del pubblico e dell’orchestra, Annamaria Di Lauro ha detto sì con tanto di bacio. L’altro fondatore della Senzaspine, Tommaso Ussardi, ha dato il via al romantico “Valzer dei fiori” dallo Schiaccianoci di Ciajkovskij, con i due innamorati che hanno iniziato a ballare. Annamaria Di Lauro ha iniziato la sua formazione musicale con lo studio del pianoforte all’età di 6 anni presso la Civica Scuola di Musica “Beniamino Gigli” di Recanati, successivamente ha intrapreso la formazione flautistica. Nel 2009 si è diploma presso il Conservatorio di Musica “A.Casella” di L’Aquila con il massimo dei voti e la lode. Dal 2013 è primo flauto dell’Orchestra Senzaspine di Bologna, dove ha conosciuto Parmeggiani.