Matteo Ranieri e Luca Salatino: svelato il motivo della lite dopo Uomini e Donne
Matteo Ranieri e Luca Salatino, nella scorsa stagione di Uomini e Donne, hanno condiviso un’esperienza importante insieme diventando molto amici. I due ex tronisti si sono frequentati molto anche fuori dallo studio di Uomini e Donne. Prima dell’ingresso di Luca nella casa del Grande Fratello Vip, però, qualcosa si è rotto. I due si sono irrimediabilmente separati fino a pochi giorni fa quando i due si sono rivisti a Roma scatenando l’entusiasmo dei fan. Ma cos’è successo esattamente tra Luca e Matteo?
“Luca era in vacanza da me a Recco e abbiamo discusso per una stupidaggine! Poi però è subentrato l’orgoglio e forse è stato quello il vero problema: non ci siamo rivolti parola per dieci giorni. Alla fine io gli ho scritto chiedendo di vederci per parlare, ma lui stava per entrare nella casa. Pensavo che avremmo avuto il tempo di chiarire e mi sono sentito anche molto in colpa per non averlo contattato prima. Poi in quel periodo ogni persona mi chiedeva di lui, quindi pativo ancora di più la situazione”, ha raccontato Matteo a Uomini e Donne Magazine.
Matteo Ranieri e la fine della storia tra Luca Salatino e Soraia Ceruti
Dopo l’uscita dalla casa del Grande Fratello Vip e la fine della relazione con Soraia Ceruti, Matteo Ranieri ha deciso di contattare Luca per chiedergli semplicemente come stava. Da quel momento, tra i due si sono riavvicinati. “Poi ho saputo della fine della sua relazione (con Soraia, ndr) e di quanto lo avesse scosso, quindi mi sono detto: “lo a Luca voglio bene, abbiamo condiviso il periodo forse più importante della mia vita” e ho alzato il telefono […]”, ha detto Matteo.
Infine ha raccontato così il loro incontro a Roma: “Credo che Luca avesse persino cancellato il mio numero perché ha risposto dicendo ”Chi è?” (ride). lo gli ho chiesto “Ma chi vuoi che sia!”, lui ha riconosciuto la mia voce e mi ha chiesto cosa volessi. Io gli ho risposto che non volevo nulla, solo sapere come stava: ho subito capito il suo malessere, la solitudine che stava vivendo e, da sportivo, so quanto é brutto non potersi nemmeno sfogare con l’allenamento. Dopo una settimana di videochiamate ho preso un treno e lo sono andato a trovare a Roma”.