Matteo Renzi a tutto tondo ai microfoni di Quarta Repubblica. Protagonista dell’implosione del Terzo polo, il leader di Italia Viva si è soffermato sulle accuse rivolte dall’ormai ex alleato Carlo Calenda a proposito del “progetto fallito per ambizioni personali”: “Basta con il fango, in questi giorni una serie di figure ridicole. Un liberale non usa il giustizialismo e non confonde un avviso di garanzia con una condanna”.



Nel corso del suo dialogo con Nicola Porro, Matteo Renzi ha ribadito: “Io sono stato accusato, aggredito, insultato. E’ vero che io faccio conferenze. Come succede a tanti altri ex-premier. E questa attività la facevo anche 6 mesi fa, quando a Calenda gli serviva il simbolo per non raccogliere le firme alle politiche… Io penso che quello che sia accaduto sia ingeneroso verso i tanti che vogliono votare Terzo Polo”. Una battuta anche sulle frasi di Calenda su Silvio Berlusconi: “Credo abbia fatto un’operazione politicamente miope e umanamente ingenerosa”.



Matteo Renzi a tutto tondo

Nel corso del suo intervento, Matteo Renzi si è soffermato sullo scenario politico attuale e ha preso le distanze sia dal centrodestra di governo, sia dal Partito Democratico di Elly Schlein. A proposito dei dem ha evidenziato: “La sinistra riformista non ha nulla a che vedere con la Schlein. Io ho una visione riformista del Paese che non è quella massimalista di Schlein e nemmeno quella sovranista di Meloni”. Per quanto riguarda il governo, Matteo Renzi ha elogiato la politica estera di Meloni e Tajani “stanno andando bene” – mentre ha un pensiero diverso sul dossier migranti: “Io credo che il governo abbia gestito malissimo la vicenda di Cutro. Sul tema immigrazione dipende come la metti. Non si confonde l’immigrazione con l’illegalità”. Una battuta anche sul Ponte sullo Stretto, invocato a più riprese dal ministro Salvini: “Mi auguro che Salvini si dia da fare per sbloccare le infrastrutture, io ad esempio sono molto favorevole al Ponte sullo Stretto, anche perché costa di più non farlo che farlo. Va bene fare il ponte, ma rimettiamo a posto le ferrovie in Sicilia”, riporta Adnkronos.

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