Matteo Renzi e il ‘primo’ confronto con Chiara Ferragni per il DDL Zan

Matteo Renzi, ospite ieri pomeriggio a Verissimo nel salotto di Silvia Toffanin, ha avuto modo di raccontarsi sotto tanti aspetti che riguardano non solo la sua attività politica ma anche la sfera privata. Partendo da alcuni eventi recenti, è stato forse inevitabile che ad un certo punto si toccasse anche il ‘tema’ Chiara Ferragni. Nello specifico – come riporta Biccy – l’ex premier è tornato su quanto accaduto diverso tempo fa quando l’influencer tuonò sui social a proposito del DDL Zan.



Riassumendo la vicenda di allora, Chiara Ferragni – nel 2021 – pubblicò un lungo post sui social dove, prendendo spunto da alcune critiche di Matteo Renzi al DDL Zan, non si risparmiò nel dirsi contrariata prendendo di mira proprio l’ex premier. L’esponente politico ha dunque approfittato del suo intervento a Verissimo anche per tornare su quella questione palesando ancora una sorta di perplessità rispetto a quell’attacco ricevuto sui social dall’influencer, oggi al centro di una poderosa ‘bufera’ mediatica.



Matteo Renzi, il suo pensiero sul ‘caso’ Chiara Ferragni: “Bisogna rispettare…”

“Io mi ricordo quando qualche anno fa il mio telefonino iniziò a squillare con messaggi con scritto: ‘Ma cosa hai fatto?’. Questo perchè Chiara Ferragni aveva pubblicato una storia sul suo profilo Instagram con la mia faccia e la scritta: ‘Politici fate schifo’. Io so di non essere bellissimo ma non mi aspettavo questo attacco”. Queste le parole di Matteo Renzi a Verissimo – riportate da Biccy – a proposito di quando Chiara Ferragni decise di bersagliarlo ‘simbolicamente’ per colpire l’intera classe politica.



“In realtà l’attacco lo aveva fatto a tutta la classe politica scegliendo me come simbolo; quell’attacco mi fece molto riflettere e le mandai pure un sms, ma non mi ha mai risposto. Le dissi che quel suo tipo di comunicazione faceva male e dava sfiducia alla politica”. Prosegue così il racconto di Matteo Renzi che – come riporta il portale – ha poi concluso: “Oggi non faccio polemica con Chiara Ferragni perché bisogna rispettare e non essere ipocriti. Quelli che la osannavano fino a due anni fa adesso l’attaccano; io non partecipo al coro dei vigliacchi e dei ruffiani.