Molti retroscena tratteggiano Matteo Renzi pronto a crearsi un suo gruppo parlamentare alla Camera (e passare personalmente al Senato nel Gruppo Misto, visti i regolamenti che vietano formazioni di nuovi gruppi non presenti alle Elezioni, ndr) ma per il “regista” del Governo Pd-M5s-LeU il passaggio ad un futuro sempre più lontano dai dem è tutt’altro che lontano. Il primo passo era però quello di “rientrare” nell’agone politico con una centralità perduta dopo la vittoria di Zingaretti alle Primarie e dopo le cocenti sconfitte patite dal suo Pd in tutti gli ultimi appuntamenti elettorali dal 2016 in poi. Ecco che la crisi di Governo scatenata da Salvini con il preciso intento di andare alle Elezioni e raccogliere “pieni poteri” si è presentata come l’occasione “perfetta” per l’ex Premier fiorentino: oggi su Twitter, nel giorno del voto di fiducia alla Camera per il nuovo Governo Pd-M5s-LeU, Renzi “capitalizza” i meriti di questa operazione «Si vota la fiducia al nuovo Governo. A chi ha dubbi ricordo l’alternativa: aumento Iva, Italia isolata in Ue, odio verbale via social e nelle piazze/spiagge, spread, opacità russe, saluti romani. Bloccare i pieni poteri a Matteo Salvini era un dovere civile. Missione compiuta».
L’E-NEWS DI MATTEO RENZI PER IL NUOVO GOVERNO
In una lunga e-news sul suo sito personale, l’ex Segretario del Partito Democratico rilancia la centralità della nuova fase politica che si appresta a nascere attorno al Premier Conte e all’alleanza di “scopo” tra gli ex-odiati M5s e il Pd: «Non basta essere contro. Per fare un Governo bisogna indicare proposte programmatiche precise. Tra le cose più convincenti del nuovo esecutivo, il ritorno da protagonisti nella famiglia europeista e la proposta degli asili nido gratuiti per tutti. Tra l’altro, come sanno i ragazzi della scuola estiva ‘Meritare l’Italià svoltasi al Ciocco ad agosto, ci sono alcuni sindaci che gli asili nido gratuiti li stanno già dando» scrive Matteo Renzi, anche se in molti (e non solo nel Centrodestra) ritengono che proprio il Governo giallorosso sia in piedi e in forze proprio per l’ostentato anti-salvinismo con cui è nato nelle scorse settimane. «Il nuovo Governo – ecco che Renzi passa al contrattacco proprio in chi lo accusa di incoerenza – chiede la fiducia alla Camera oggi e al Senato domani. A tutti i puristi chiedo di riflettere attentamente su quale fosse l’alternativa»; per il “senatore semplice” l’alternativa di Salvini al Governo era il peggio possibile tanto da dover far di tutto per provare a costruire un’alternativa (ed ecco che ritorna il “Governo contro”) valida nelle due forze che seguivano direttamente la Lega nelle intenzioni di voto, Pd e M5s. «Preferivate forse l’aumento dell’Iva, l’odio verbale elevato a stile di governo, le rappresaglie mediatiche contro qualche decina di migranti fuggiti dalla fame e dalla guerra, la strumentalizzazione social contro le persone di colore, l’opacità sulle tangenti richieste ai russi, le campagne elettorali permanenti in spiaggia, lo spread ai massimi, l’isolamento dell’Italia in Europa, i saluti romani in piazza? Preferivate forse i pieni poteri a Salvini per cinque anni? Io no. E anche se umanamente e personalmente mi costa molto, domani voto la fiducia al Governo Conte II», afferma nella sua dichiarazione di voto Matteo Renzi.