La nascita del Governo M5s-Pd, l’addio ai dem e l’avventura con Italia Viva: Matteo Renzi a 360° in una lunga intervista rilasciata ai microfoni de I Lunatici, programma in onda su Rai Radio 2. «E’ tutto molto bello, c’è tanta gente e tanto entusiasmo», così l’ex premier sulla fondazione del nuovo progetto politico, «atteso da anni: cammino più leggero, su una strada in salita ma non battuta. Prediligo stare dentro un’avventura nuova piuttosto che logorarmi con tutti quei litigi interni al Partito Democratico». Il senatore di Rignano – vittima di un video deep fake – ammette di aver rottamato troppo poco, ma rivendica comunque il lavoro svolto in qualità di primo ministro, sottolineando a proposito di nuovi “acquisti” da M5s e Forza Italia: «Lo scopriremo solo vivendo: ce ne sono tanti che si stanno avvicinando, ma a me non interessa fare operazioni di palazzo. Ciò che mi interessa è che tanti si avvicinino a Italia Viva nelle fabbriche, nelle società, negli uffici, nel mondo dell’associazionismo e del terzo settore».
MATTEO RENZI: “SALVINI? DOVRA’ TEMERE I SUOI AMICI”
«Ho preso diversi chili, ho qualche capello bianco» dice Matteo Renzi, che aggiunge sul suo ruolo attuale nello scenario politico: «Non voglio più essere un goleador, preferisco giocare da rifinitore, a centrocampo o da mediano». La sconfitta aiuta a capire su chi puoi puntare e quali sono le persone su cui fare affidamento, prosegue l’ex presidente del Consiglio, che non risparmia frecciatine: «Sono stato considerato l’uomo più potente della politica italiana, poi il reietto che non si poteva nemmeno salutare e poi mi hanno dato per morto. Dopo la zampata di agosto che ha mandato a casa Salvini, invece, son tornati in fila indiana a farsi sotto e a dirmi che sono bravo e intelligente». Poi una battuta sull’eterno rivale Matteo Salvini: il segretario della Lega a suo avviso ha combinato un pasticcio e ora sta vivendo un momento umanamente molto duro. L’ex ministro dell’Interno sta vivendo ciò che è successo «a me e ad altri, e ancora non ha visto niente rispetto a ciò che accadrà nei prossimi mesi». Ed evidenzia: «Gli suggerisco di fare chiarezza sulle vicende che riguardano i soldi russi ed i 49 milioni di euro, ma nei prossimi mesi avrà da temere soprattutto i suoi amici: saranno loro che cercheranno di fargli le scarpe».