Si moltiplicano le manifestazioni di protesta dei no vax, nel mirino dei contestatori è finito anche Matteo Ricci. Il sindaco di Pesaro, esponente di spicco del Partito Democratico, ha denunciato un corteo non autorizzato sotto casa sua: decine di persone urlanti sotto il balcone in pieno centro storico, frotta guidata da Umberto Carriera, a capo del movimento Io Apro.
Matteo Ricci non era presente a casa durante la contestazione, impegnato con l’appuntamento televisivo a Zona Bianca. Durissima la presa di posizione sui social network contro i manifestanti, definiti «squadristi». Il primo cittadino di Pesaro paga le recenti dichiarazioni a favore del green pass e del vaccino anti-Covid, fortemente osteggiati dai ribelli…
MATTEO RICCI NEL MIRINO DEI NO VAX
Intervenuto in diretta a Zona Bianca, Matteo Ricci ha spiegato: «Fino a qualche minuto fa ho avuto un corteo sotto casa mia, per mezz’ora ha urlato, inveito e suonato il campanello, spaventando la mia famiglia. Un corteo guidato da quello che mi dicono uno dei capi del movimento Io Apro. Una cosa inaudita, credo che ci siano delle grandi responsabilità delle forze dell’ordine: non esiste che le manifestazioni arrivino sotto casa dei sindaci senza che nessuno dica nulla». Il primo cittadino di Pesaro ha poi aggiunto: «Sono degli squadristi, altro che libertà: sono irresponsabili, non hanno alcun senso delle istituzioni e lo hanno dimostrato a tutti gli italiani. Dobbiamo essere molto netti nel ribadire l’interesse pubblico, vaccinarsi è un dovere civile e morale: dobbiamo sconfiggere il virus e interpretare al meglio il senso di libertà». Matteo Ricci ha ricevuto grande solidarietà dal mondo politico, a partire dal segretario dem Enrico Letta, e, ai microfoni del Corriere, ha rimarcato di essere pronto pronto a denunciare tutti i contestatori.