«La Lega vuole essere protagonista di un vero cambiamento. Parliamo con i fatti. Al Governo, in materia di sicurezza e non solo, la Lega ha dato segnali concreti di attenzione e vicinanza alla Campania», così il leader della Lega Matteo Salvini lancia la sfida al Governatore De Luca nel visitare Napoli, Caserta e stasera a Salerno dove presenterà i candidati del Carroccio alle Elezioni Regionali. Dopo l’incontro al carcere di Secondigliano – dove ha richiesto più investimenti nella Regione in sicurezza e forze dell’ordine – Salvini ha poi ribadito «tanti i sindaci in Campania che ci chiedono aiuto perché non ne posso più dell’emergenza degli immigrati. La scelta per la Lega è l’unica scelta di cambiamento in Campania. Chi vuole cambiare ci trova sulla scheda elettorale. Per me è un motivo di orgoglio essere a Napoli perché è una possibilità reale di cambiamento». Nel frattempo dalla Sicilia arrivano altre tre denunce contro il leader del Carroccio, come spiega lo stesso ex Ministro sui canali social «Non mi bastavano i processi per “sequestro di persona”: la sinistra (nella persona del signor Faraone) mi ha denunciato, insieme al governatore della Sicilia Musumeci, per “procurato allarme”, “abuso d’ufficio” e “diffamazione”…!». (agg. di Niccolò Magnani)



“AL REFERENDUM VOTO SÌ”

Nelle prime tappe del “tour” in Campania Matteo Salvini ha fatto visita al carcere di Secondigliano a Napoli dove tra selfie e incontri con i responsabili della struttura ha spiegato nel punto stampa «Di solito i politici vanno in carcere per vedere se stanno bene i detenuti, io oggi sono andato a Secondigliano a vedere se stanno bene i poliziotti perchè sono dei servitori di Stato». In merito alla polemica sugli insulti ai napoletani nel passato dello stesso Salvini, il leader della Lega replica «I vecchi cori della Lega? È stato già chiesto scusa. Un conto è la rivalità calcistica, un conto è la salute e il lavoro dei campani. Ci rivediamo al San Paolo per Napoli-Milan e vinca il migliore». In merito alla corsa per le Regionali Salvini “tira” la volata per Caldoro mettendo da parte le distanze degli scorsi anni con il candidato Governatore: «Con Caldoro abbiamo condiviso il programma, la presenza della Lega garantisce quella novità che i campani Si aspettano e si meritano. La sfida non è impossibile, anzi: dai troppi ospedali chiusi ai ritardi sullo smaltimento delle ecoballe, dai pasticci nella gestione del Covid ai ritardi infrastrutturali credo che i campani vogliano voltare pagina. E poi, Pd-5Stelle-Renzi-Leu sono un danno, basti pensare a Lucia Azzolina che non dà risposte a studenti e famiglie sul futuro della scuola: secondo il ministro, 130mila alunni campani rischiano di non trovare spazio nelle aule», rilancia l’ex Ministro a La Gazzetta del Mezzogiorno. A domanda secca sulla politica nazionale e sul referendum parlamentari, Salvini non cambia idea «sul taglio dei parlamentari ho sempre votato sì e continuo a dire si. Io ho una sola faccia e la Lega una sola, a differenza del Pd e di Renzi che prima votano no e poi, per salvare la poltrona, dicono sì». (agg. di Niccolò Magnani)



IL TOUR DEL LEADER LEGA

Matteo Salvini oggi a Napoli in vista delle Elezioni Regionali in Campania. Il leader della Lega è particolarmente atteso per il tour elettorale, ma non mancano i timori riguardo eventuali reazioni dei centri sociali, come peraltro già accaduto in altre occasioni di visita. Per ora fa discutere la scelta dello slogan per il manifesto preparato: “Prima i campani”, riporta Repubblica. Fa il verso a “Prima gli italiani”, il motto di Salvini contro l’immigrazione clandestina. Ma quel “prima i campani” lascia perplessi se pensiamo alle frasi pronunciate in passato da Salvini proprio contro i partenopei. Nel 2014 fu condannato ad una pena pecuniaria per razzismo, perché alla festa della Lega Nord a Pontida del 2009 l’allora capogruppo al Comune di Milano si lasciò andare a cori contro i napoletani. Una vicenda che non è stata dimenticata del tutto dai campani, ma dal canto suo il leader della Lega ha già voltato pagina. Ora c’è chi critica la svolta nazionalista di Salvini. Secondo quanto riportato da Linkiesta, la “vecchia guardia” del Carroccio è scontenta della direzione imposta dal Capitano sull’espansione al Sud e per l’abbandono della questione settentrionale.



SALVINI A NAPOLI PER REGIONALI CAMPANIA: IL PROGRAMMA

Matteo Salvini sarà in visita in Campania oggi e domani per l’apertura della campagna a sostegno dei candidati al Consiglio Regionale e nei vari comuni dove la Lega corre con la propria lista e il proprio simbolo. Nella serata di oggi è previsto un incontro tra il segretario nazionale della Lega e tutti i candidati nel corso di una manifestazione privata a Salerno. Il programma odierno si apre con la visita di Salvini al carcere di Secondigliano, in programma alle 10. È previsto un punto stampa fuori dalla struttura di Napoli. Alle 12, invece, effettuerà un sopralluogo presso il cantiere dell’Ospedale Policlinico in località S. Clemente (CE), dove terrà un punto stampa. Quindi si sposterà al Lido Roga Beach in località Baia Domitia (CE) per un comizio, mentre alle 17 farà visita all’azienda vinicola Fontanavecchia di Torrecuso (BN) con gli imprenditori locali. L’agenda odierna si chiude con la presentazione dei candidati alle Regionali al Grand Hotel Salerno, in programma alle 20.