Scontro tra Matteo Salvini e il giornalista Carmelo Lopapa al Tg2 Post. L’ex ministro dell’Interno ha risposto male al giornalista di Repubblica, dopo aver risposto in modo vago alle domande. In alcuni frangenti il leader della Lega ha replicato in maniera apertamente rancorosa, più volte invece ha perso la pazienza. Lopapa lo stava intervistando col direttore dell’Ansa Luigi Contu. Salvini, in collegamento da Pinzolo (Trento), prima ha ripetuto in diretta tv quello che scrive ormai da settimane sui social. «Il governo Conte bis è tenuto insieme solo dalla voglia di poltrone e dall’odio per la Lega. Non resta che l’opposizione dura. Lunedì sarò in piazza in maniera pacifica e composta». Poi ha cominciato a rispondere in modo molto elusivo ai giornalisti presenti in studio. In particolare, si è rivelato restio a rispondere alle domande del giornalista di Repubblica, che ha attaccato apertamente. «Usi adeguatamente le parole. Capisco che lei scrive per un quotidiano che ogni mattina si sveglia dicendo: “Oggi come faccio a insultare Salvini?” e quindi non la invidio».
MATTEO SALVINI CONTRO CARMELO LOPAPA: “DA REPUBBLICA SOLO INSULTI”
Carmelo Lopapa
allora ha invitato Matteo Salvini a rispondere nel merito, incalzandolo con le domande e facendogli notare che il governo M5s-Pd è legittimo tanto quanto quello M5s-Lega, essendo supportato da una maggioranza parlamentare. Tra l’altro il Pd alle scorse politiche ha preso più voti della Lega. Allora il leader della Lega ha risposto: «Ma le sembra rispettoso?». E ha riproposto il tema del “governo delle poltrone”. Vago è stato Salvini anche per le domande sulle sue inchieste giudiziarie e sulla durata di questo esecutivo. «Lei è convinto che possano andare avanti mesi e anni nel nome dell’odio per Salvini? È chiaro a tutti che questa è un’operazione di palazzo». Ma il quotidiano Repubblica è poi intervenuto online con un comunicato. «All’ormai ex ministro Matteo Salvini che continua a scambiare per insulto personale il diritto di cronaca e di critica, il Cdr di Repubblica assicura che i cronisti di questo giornale si svegliano ogni mattina con un unico obiettivo: quello di trovare e verificare le notizie. E pazienza se a qualcuno questo non sta bene», ha scritto il comitato di redazione di Repubblica.