Matteo Salvini a tutto tondo ai microfoni de L’aria che tira. Al centro delle polemiche all’interno della maggioranza, l’ex ministro dell’Interno ha commentato così le due facce della Lega, una di lotta e una di governo: “Questa è fantasia che va bene per Topolino. La Lega porta a casa risultati, la nostra discussione sul green pass ha portato il governo a darci ragione sui tamponi gratuiti o a prezzo calmierato”.



Matteo Salvini s’è poi soffermato sul green pass obbligatorio per la scuola: “Il 90% del personale scolastico è già vaccinato, non ritengo giusto licenziare un maestro perchè decide di non vaccinarsi. Se lo Stato vuole imporre un obbligo, lo imponga, io non sono d’accordo. Noi facciamo parte di una maggioranza con Pd e M5s di cui non condividiamo alcune idee, sulla salute non ci si può dividere, ma ritengo che gli italiani stanno dando grande prova di buonsenso. Qualcuno voleva imporre il green pass dappertutto, questo non è sostenibile”.



MATTEO SALVINI: “LAMORGESE NON È ALL’ALTEZZA”

Nel corso della lunga intervista ai microfoni de L’aria che tira, Matteo Salvini è tornato ad attaccare il ministro Luciana Lamorgese: “Questa estate s’è svolto a Viterbo un rave party con 10 mila persone tra droga, morti e violenze sessuali. Sono arrivati da mezza Europa con camper e tir: un ministro dell’Interno che tollera una cosa del genere in piena pandemia vi sembra normale o all’altezza del suo compito? In qualsiasi altro Paese europeo sarebbero arrivate le dimissioni un quarto d’ora dopo”.



Altro dossier particolarmente scottante è quello legato al reddito di cittadinanza, Matteo Salvini si schiera dalla parte di Matteo Renzi: “Il reddito di cittadinanza non sta creando lavoro e sta portando problemi a imprenditori e precari, va assolutamente rivisto se non cancellato. Temo che non si possa fare un referendum su materia economica, ma nella prossima manovra metterei la prima firma sull’emendamento per tagliare drasticamente una spesa assistenzialista che finisce ai delinquenti”.