Matteo Salvini è stato ospite stamane della seconda puntata di Morning News, il nuovo talk show di casa Canale 5 condotto da Simona Branchetti. Tanti gli argomenti trattati dal leader della Lega, ed in particolare la questione vaccini e Green Pass. “Io ascolto tutti – ha spiegato l’ex ministro dell’interno – ho fatto la mia scelta, mi sono vaccinato, ma questo non vuol dire che impongo la mia scelta a tutti. Il lavoro è vita, è fondamentale”.



Ovviamente il vaccino è arrivato non come risposta a Draghi: “Io come tutti gli italiani che non saltano la fila, mi sono prenotato. Non mi vaccino in base a quello che dice Draghi. Poi c’è qualche giornalista o politico che salta la fila. Non mi sento in diritto di imporre niente a nessuno, soprattutto ai bimbi e ai ragazzi. Ci sono numerose nazioni europee in cui sconsigliano il vaccino se non ci sono patologie ai giovani. Sopra una certa età invece il vaccino salva la vita”.



SALVINI, FRA GREEN PASS E VACCINI: “SCUOLA? LAVORIAMO SU TRASPORTI, SISTEMI DI VENTILAZIONE…”

E in vista della riapertura delle scuole? “Lavoriamo su trasporti, numero bimbi in classe, ventilazione in classe, invece di spendere i soldi per i banchi con le rotelle. Il 90% insegnanti è vaccinato almeno con la prima dose e io li ringrazio, spero che la dad sia solo un lontano ricordo, ma obbligare bimbi di 12/13 anni a vaccinarsi è l’ultimo dei miei pensieri. Ai prof va spiegato che rischiano la vita, bisogna educare e accompagnare, devono farlo volontariamente. I bimbi con questa malattia non la rischiano, devono poter entrare in classe anche se non vaccinati”.



Salvini difende infine i gestori di discoteche, che al momento continuano ad essere chiuse: “Le discoteche sono chiuse senza un motivo, se il green pass mette in sicurezza chi lo usa, perchè negare ai giovani un divertimento sano, sicuro e controllato. sa cosa sta succedendo? I rave party abusivi in tutta italia con le droghe, mi domando perchè punire giovani e 100mila lavoratori. Non capisco il perchè del dievieto non ha senso”.