La Rappresentante di Lista attacca Matteo Salvini, cosa è successo?

La Rappresentante di Lista attacca Matteo Salvini. Il segretario della Lega ha scelto di mettere la canzone Ciao Ciao durante un comizio a Lampedusa. Il gesto non è affatto piaciuto alla band composta da Veronica Lucchesi e Dario Mangiaracina che hanno commentato l’episodio: “Ci arriva voce che al comizio di Salvini il dj abbia messo #ciaociao. La nostra maledizione sta per abbattersi su di te, becero abusatore di hit”. Dopo essere stato messo al corrente del tweet della Rappresentante di Lista, Matteo Salvini ha deciso di replicare via social: “Cara Rappresentante, onestamente non ci ho fatto caso visto che ero in mezzo a tantissima bella gente. Sperando che la maledizione non abbia effetti, confesso (mea culpa) che la tua #ciaociao mi piace parecchio”.



Matteo Salvini deve aver cambiato idea visto che nei giorni del Festival di Sanremo aveva parlato di “saluto comunista” sul palco, riferendosi ad un passaggio della coreografia di Ciao ciao della Rappresentante di Lista. La scelta di Salvini di utilizzare il brano Ciao Ciao non è stata gradita dalla band di Palermo. Veronica Lucchesi era stata candidata in politica e si era battuta per permettere ai giovani fuorisede di votare il referendum abrogativo sul nucleare. Argomento su cui Salvini si è sempre espresso in modo contrario. Il botta e risposta tra Salvini e La Rappresentante di lista ha così scatenato diverse reazioni sul web con chi si è schierato da parte degli artisti e che, invece, da parte di Salvini.



La Rappresentante di Lista scala le classifiche con il brano Ciao Ciao, il significato

La Rappresentante di Lista ha fatto ballare tutti con la hit Ciao Ciao. Un brano che affronta il delicato tema del cambiamento climatico e ambientale. In un’intervista a Vanity Fair la band aveva spiegato com’era nata l’idea del brano: “A un Capodanno una nostra amica scrisse un elenco di desideri per l’anno che stava arrivando, e tra le altre cose disse: speriamo che il cambiamento climatico non sia quello che stiamo subendo, ma quello che vogliamo che succeda. Non lo scenario cupo ma un finale positivo. Di fronte alle assurdità ci sono sempre due opzioni: raccontarle in maniera catastrofica o reagire, scontrarsi energeticamente con il problema, cercare una trasformazione. Abbiamo scelto la seconda strada, anche musicalmente”.



Il brano Ciao ciao è un inno ambientalista anche se in molti non hanno colto il significato lasciandosi trascinare dal ritmo del ritornello. La band però non è affatto dispiaciuta: “Mi sembra normale. Nella bolla della Rappresentante di Lista pensi di essere stato chiaro, puoi pure pensare che chi ti chiede una foto sappia perfettamente quanto tu sia impegnato sul fronte del cambiamento climatico, ma ovviamente non è così. Del resto, il 90 per cento delle persone di De André conosce Il gorilla per le allusioni sessuali, Bocca di rosa perché è una canzone d’amore e Il pescatore perché è in do maggiore. Funziona così”.