«Ringrazio i 40 milioni di italiani che si sono vaccinati, siamo al 75% della copertura senza obblighi e senza costrizioni. Prima di dire se sono d’accordo con il green pass per tutti i lavoratori aspetto di capire di cosa si sta parlando. Bisogna tutelare la salute ma non bisogna arrivare a degli assurdi»: così Matteo Salvini ai microfoni di Cartabianca.



Il segretario federale della Lega s’è dilungato molto sul dossier certificato verde: «Se il green pass mi salva un anziano ricoverato in casa di riposo va benissimo, ma se impedisce a una mamma di portare il bimbo di due anni all’asilo nido c’è un problema – il parere di Matteo Salvini – Noi stiamo facendo delle proposte, se c’è il green pass per il concerto, per il teatro o per il cinema perché ci sono delle limitazioni? Perché discoteche e luoghi da ballo sono chiusi? Chiediamo equilibrio, buonsenso e tamponi gratuiti».



MATTEO SALVINI: “TENIAMO QUOTA 100, VIA RDC”

«Il vaccino è sacrosanto, non imposto ma suggerito. Offriamo la possibilità a tutti di vaccinarsi, ma ci sono alcuni milioni di italiani che per scelta, impossibilità o dubbio non hanno percorso questa strada. Io non li vado a prendere casa per casa», ha aggiunto Matteo Salvini sulla campagna vaccinale. Altro dossier particolarmente delicato per la maggioranza è Quota 100: «Non voglio pensare che nell’anno del Covid si rubino cinque anni di vita a lavoratrici e lavoratori innalzando l’età minima per andare in pensione. Pd e M5s dicono di azzerare Quota 100 e tenere il reddito di cittadinanza: il rinnovo di Quota 100 costerebbe 400 milioni, il rinnovo del reddito di cittadinanza 8 miliardi. Io dico l’esatto contrario: teniamo Quota 100 e se dobbiamo risparmiare, tagliamo il reddito di cittadinanza, lasciandolo a chi non può lavorare. La verità che emerge ogni giorno è che ci sono migliaia di persone che prendono il sussidio per non fare niente dalla mattina alla sera». Matteo Salvini è poi tornato a punzecchiare il ministro Lamorgese: «Possiamo chiedere maggiori controlli su chi entra e chi esce? C’è stato un rave party abusivo a Viterbo con stupri, morte e droga, il ministro dell’Interno non s’è accorto di nulla. C’è un problema di sicurezza in Italia. Ho chiesto a Draghi un incontro a tre e lo sto ancora aspettando».

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