«Non ci siamo battuti contro il green pass, ma per rendere la vita semplice alle famiglie italiane»: Matteo Salvini netto a Zona bianca. Il segretario federale della Lega è tornato sul dibattito degli ultimi giorni sul certificato verde: «Ci sono decine di milioni di italiani che stanno scegliendo spontaneamente di vaccinarsi, ma un green pass messo al 6 agosto è un problema per chi lavora nel turismo, per tutte le famiglie che hanno dei figli, costrette a spendere soldi per i tamponi per andare in pizzeria o al parco giochi. A questo aggiungiamo la confusione del ministero dell’Interno sui controlli. Noi abbiamo fatto delle proposte, l’autocertificazione e il tampone gratuito risolverebbero dei problemi. Se lo Stato mette una regola, deve aiutare i cittadini a rispettarla».



Altro dossier delicato è quello legato ai vaccini per bambini, Matteo Salvini s’è detto scettico: «Tanti medici non sono d’accordo, come Vaia. Non è un derby si vax o no vax, bisogna guardare i dati: l’indice di letalità in Italia per i ragazzi sotto i 18 anni fortunatamente è pari allo zero. Sono morti quindici persone per Covid, tutti con malattie. Ci sono medici che chiedono prudenza per il vaccino ai bambini. Visto che il Covid a quell’età non uccide, invito alla prudenza anche io».



MATTEO SALVINI CONTRO LETTA E LAMORGESE

«Non avrei votato una legge sull’obbligo vaccinale, non ci sono Paesi al mondo che lo prevedano», ha aggiunto Matteo Salvini ai microfoni di Giuseppe Brindisi. L’ex ministro dell’Interno ha poi commentato le nuove richieste da casa Pd per lo Ius soli: «Marcell Jacobs ha risposto benissimo a Letta: l’uomo più veloce del mondo ha chiesto di non essere usato dalla politica. Le Olimpiadi non c’entrano nulla. Lo Ius soli non c’entra niente, Letta ignora che Italia e Germania sono i due Paesi che concedono più cittadinanze agli stranieri. Non ci sono diritti in meno per i giovani, sceglieranno in totale autonomia al compimento del diciottesimo anno. Lo Ius soli non è un’esigenza, Letta cerca nuovi voti e nuovi elettori: l’unico interesse per la Sinistra è la ricerca di nuovi voti, visto che sono sempre meno gli italiani che li votano». Matteo Salvini, poco dopo, ha (nuovamente) bacchettato Luciana Lamorgese: «Sono sbarcate 32 mila persone nonostante il Covid, quando ero ministro io 3 mila. Persone che arrivano da Bangladesh e Egitto. Non serve fare cose da scienziati. Inseguono gli italiani, chiedendo il vaccino ai bambini, mentre i migranti scappano dai centri e vagano per l’Italia: non è sano e non è giusto. La Lamorgese è pagata per difendere la sicurezza degli italiani e adesso non lo sta facendo. Se bloccasse qualche sbarco, si guadagnerebbe lo stipendio».

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