Prosegue il viaggio di Matteo Viviani, una delle Iene più amate del programma di Italia 1. Dopo la febbre alta di qualche settimana fa, la Iena continua a raccontare sui socia il suo viaggio in moto in Islanda. Un viaggio intrapreso per due motivi come aveva spiegato sui social: “partirò da solo in moto alla volta dell’Islanda per due motivi. Il primo è staccare la spina da tutto. Il secondo, più importante, è spingere gli sponsor che sostengono questo mio viaggio a donare sempre più soldi in favore di Meter, una Onlus che si occupa di combattere la pedofilia e l’infantofilia”. Detto fatto: Matteo è davvero partito alla scoperta dell’Islanda mostrando le bellezze del posto. In una delle ultime foto pubblicate su Instagram si è mostrato felice condividendo la sua gioia con i suoi follower: “non sapete quanto desideravo vederlo dal vivo!! ✌?✌?✌? Andate nelle mie ultime stories, lí vi racconto com’è andata e ve lo faccio vedere bene!!!”.
Matteo Viviani: piccolo incidente con la moto
Naturalmente durante il viaggio non sono mancati i problemi. Prima la febbre alta causata da un virus intestinale fino al piccolo incidente che ha visto Matteo Viviani finire in acqua con la sua moto. A raccontarlo con tanto di foto e video è stata sempre la Iena: “ieri ho guardato 4 fiumi… e nell’ultimo ci sono rimasto dentro!”. Per fortuna l’inviato è stato soccorso da alcuni sconosciuti che si trovavano a passare in zona: “fortunatamente dei turisti che si erano fermati per capire se passare o meno con la macchina mi hanno aiutato, altrimenti ero ancora là con i pesci islandesi… un enorme ringraziamento a questi sconosciuti!”. Nel filmato, infatti, la Iena mostra il fiume che ha dovuto attraversare e che l’ha visto cadere! “Non so come la pensiate voi ma il bello dell’avventura è anche questo!” ha poi concluso la Iena.
Matteo Viviani in viaggio per un progetto sociale
A Tgcom24 Matteo Viviani ha raccontato la sua scelta di partire alla scoperta dell’Islanda da solo. Un progetto con finalità sociali visto che la Iena ha detto: “le persone preferiscono pensare che questi problemi non esistono perchè sono davvero orribili. Nella realtà i numeri sono impressionanti e quindi più iniziative si fanno per stimolare la lotta a questi reati meglio è”. Per questo motivo il suo viaggio sarà interamente raccontato sui social: da Facebook a Twitter fino a Instagram. “Io documenterò tutto il viaggio sui miei social, sia Instagram che Facebook. L’obiettivo è quello di essere seguito da più persone possibile perchè più sarà il seguito e più saranno i soldi che gli sponsor devolveranno a favore di questa nobile causa” ha detto la Iena.