Non ce l’ha fatta Mattia Giani, il calciatore del Castelfiorentino United colpito da un malore domenica 14 aprile durante la partita di Eccellenza Toscana contro la squadra Lanciotto Campi. Il 26enne si è sentito male al 14′ del primo tempo della gara che si stava disputando allo stadio di Campi Bisenzio. Il giovane è crollato a terra ed è stato subito soccorso, poi è stato trasferito all’ospedale Careggi di Firenze. Dopo un tiro verso la porta, è stato visto mentre si metteva una mano al petto e poi cadere a terra. Tutto ciò è accaduto davanti ai genitori, che erano allo stadio a vedere il figlio giocare, quindi hanno assistito.



I soccorsi degli staff delle due squadre e dei compagni sono stati immediati e la corsa in ospedale è stata disperata. Per diversi minuti il cuore del calciatore aveva smesso di battere. Arrivato in fin di vita, Mattia Giani è morto nella mattinata di lunedì 15 aprile. Ora il mondo del calcio è in lutto per la morte del 26enne, il quale aveva militato in diverse squadre, come Grossetto e Savona. Ma era molto legato all’Empoli, dove aveva svolto la trafila delle giovanili.



IL CORDOGLIO DEL MONDO DEL CALCIO PER LA MORTE DI MATTIA GIANI

Doveva essere una partita come tante, ma è finita in tragedia. «In questi momenti mancano decisamente le parole. Una tragedia terribile. Un dolore straziante. Possiamo solo stringerci tutti assieme in un abbraccio fortissimo alla famiglia, e alla sua società di appartenenza. Riposa in pace», ha dichiarato il sindaco di Castelfiorentino Alessio Falorni, come riportato da La Nazione. Anche il governatore toscano Eugenio Giani ha commentato la notizia della morte di Mattia Giani: «Non ce l’ha fatta. Tutta la nostra regione si stringe per la scomparsa così improvvisa e dolorosa del giovane calciatore di Ponte a Egola».



Anche l’Empoli Calcio ha espresso dolore per la morte del calciatore 26enne che aveva giocato nelle loro giovanili ed era diventato vice campione d’Italia Under 17 nel 2015. «Sono quelle notizie che non vorresti mai sentire, un calciatore ma soprattutto un ragazzo nel pieno della sua vita, che si stava divertendo su un campo di calcio. Era cresciuto con noi a Monteboro, faceva parte di un gruppo che ci ha regalato tantissime soddisfazioni e oggi siamo a piangere la sua scomparsa», ha dichiarato la vicepresidente e amministratore delegato Rebecca Corsi. Anche il fratello di Mattia Giani aveva giocato nell’Empoli, ora gioca nel Legnago, in Serie C.