Non è ancora ufficiale, ma i giochi sono considerati fatti: Mattia Santori si candiderà nella lista del Partito democratico alle Elezioni comunali di Bologna 2021. Ci sarebbe infatti l’accordo tra i dem bolognesi e il leader delle Sardine, che sarà nella lista dem per la corsa verso Palazzo d’Accursio, per la quale si voterà il 3 e 4 ottobre. Già da settimane circolavano indiscrezioni sulla candidatura di Santori con la lista del Pd, anche perché lui stesso aveva espresso l’intenzione di scendere in campo. Evidentemente le riflessioni sono finite, perché intende ufficializzare la sua corsa. L’annuncio è previsto la settimana prossima e verrà dato in conferenza stampa. Il fondatore della Sardine, che si era preso del tempo per riflettere, era praticamente stretto tra due ‘fuochi’, secondo il Resto del Carlino.



Da un lato la possibile candidatura, che viene vissuta come una sfida nuova e affascinante, perché Mattia Santori vorrebbe portare le istanze della società civile in politica per cambiarne i punti di vista. Dall’altro lato Elly Schlein, vicepresidente della Regione Emilia-Romagna, che non ha mai nascosto la stima nei suoi confronti.



SANTORI SI CANDIDA COL PD, MA NON DA CAPOLISTA

I confronti tra le Sardine ed Elly Schlein non si sono mai fermati. Ma Mattia Santori ha scelto una sfida nuova. E così negli ultimi giorni si sono rincorse indiscrezioni sulla possibilità che corresse da capolista per il Pd. Queste voci prima non sono state confermate, poi sono state smentite dai diretti interessati. Santori sarà in lista, ma non in testa, perché quel ruolo sarà affidato ad una figura civica e femminile, stando a quanto riportato dal Resto del Carlino. Di sicuro il segretario Luigi Tosiani ha piazzato un colpo ad effetto, almeno a livello mediatico, perché è destinato a superare i confini di Bologna.

Per quanto riguarda la chiusura della lista, la squadra sarà presentata durante la Festa dell’Unità, mentre il voto nell’assemblea cittadina dovrebbe tenersi il 28 agosto, poi la lista verrà depositata il 3 settembre in vista del voto alle Elezioni comunali di Bologna il 3 e 4 ottobre.