Mattia Stanga, alter ego “boomer” e la passione per la tv
Il fatto che i social siano ormai un fattore dominante nella società odierna è ormai un dato evidente e inconfutabile. Sempre più settori risultano contaminati – con accezione positiva – dalle dinamiche relative alle piattaforme digitali a quanto pare anche il Festival di Sanremo 2024 sarà in linea con le tendenze del momento. Il palco dell’Ariston sarà infatti calcato anche da Mattia Stanga: noto tiktoker apprezzato per irriverenza, creatività e carisma. Intervistato dal settimanale Chi, il giovane content creator ha raccontato le emozioni per la prossima esperienza alla conduzione del PrimaFestival e tanto altro.
“La televisione è un mezzo che amo molto; da piccolo, con mia mamma, vedevo programmi come il Festivalbar, il Grande Fratello, Zelig, ho una formazione da boomer…”. Inizia così Mattia Stanga, incalzato di come non sia facile per gli influencer – a prescindere da seguito – trovare spazio nel contesto televisivo. Prende poi la parola il suo manager, Eugenio Scotto: “Non proporrei mai in tv un talent che non abbia le caratteristiche adatte; un conto è fare un video nella propria cameretta, un altro è giocarsi tutto in pochi minuti in uno studio televisivo… Mattia è veloce quando parla, ma è soprattutto veloce di testa. Ha un approccio fresco, energico, mi ricorda il primo Jovanotti…”.
Mattia Stanga, l’intuizione per i video su Tiktok: “Tutti imitavano personaggi famosi, io…”
Mattia Stanga – sempre raccontandosi al settimanale Chi – ha argomentato sul suo essere trasversale dal punto di vista dell’utenza e del seguito. “Sono partito scherzando sul rapporto con le professoresse e poi con mia mamma. La cosa più bella è che quando le mamme mi fermano mi dicono che, grazie ai miei video, hanno un terreno comune con i figli”. Ha poi proseguito Eugenio Scotto – il manager del talentuoso tiktoker – ha raccontando di come abbia coltivato il suo lavoro arrivando ai traguardi di oggi: “Ho avuto la fortuna di iniziare con Francesco Facchinetti e frequentare la televisione; ero un ragazzo di Reggio Calabria che studiava alle superiori, l’ho conosciuto e siamo diventati amici… Di giorno lo seguivo nei suoi lavori e di notte guardavo su Youtube i video di giovani talenti: poi ho iniziato a lavorare con Frank Matano, Chiara Biasi e creare progetti con Nesli e Francesco Sole”.
Avviandosi verso il finale dell’intervista, Mattia Stanga ha raccontato le circostanze che nel tempo lo hanno portato ad avvicinarsi a tante passioni attività, fino ad arrivare al successo come content creator. Il giovane ha spiegato come tutto sia partito dal periodo del Covid: “Vedevo che anche i ‘fichi’ di Brescia facevano video, mia sorella Giulia guardava i balletti su Tik Tok… Ho cominciato a fare i miei video e, mentre tutti imitavano i personaggi famosi, io imitavo le docenti, la farmacista, l’addetto alle poste e mia mamma”. Dai contenuti digitali, passo dopo passo, ha dunque costruito la sua community fino alla grande notizia direttamente da Amadeus: “Quando è uscita la notizia di Sanremo ero incredulo…”.
Mattia Stanga, il simpatico aneddoto della proposta di Amadeus per il PrimaFestival
Mattia Stanga ha concluso l’intervista per il settimanale Chi raccontando raccontando della proposta ricevuta da Amadeus per la conduzione del PrimaFestival. “Ero a casa con gli amici a vedere X Factor e per caso, leggendo tra i messaggi privati su Instagram, ho visto che mi aveva cercato Giovanna Civitillo. Mi ha scritto che era la moglie di Amadeus e che lui mi avrebbe voluto parlare… Un giorno, stavo festeggiando la mia laurea e mi chiama Amadeus: ‘Ti piacerebbe fare il PrimaFestival?’, e io: ‘Non è che mi piacerebbe, stai realizzando il mio sogno!’”. Il giovane ha poi aggiunto: “Non amo festeggiare un traguardo, ho quasi pudore, ma ero con le persone che mi hanno insegnato a sognare e sorridere, è una felicità che appartiene anche a loro”.