Ansia per la maturità 2019? Non è poi così male secondo Mario Sellini, psicologo e presidente della società scientifica Form-AUPI: «Gli studenti devono stare tranquilli, l’ansia che prende nel periodo immediatamente precedente gli esame è un’ansia assolutamente nella norma. I casi di ansia patologica sono rarissimi e c’è un modo per capire in anticipo cosa sta accadendo: Se durante tutto l’anno non ci sono mai state crisi di ansia serie ripetute nel tempo, quello che succede poco prima degli esami non è assolutamente preoccupante». Prosegue l’esperto ai microfoni del Corriere della Sera: «I casi di ansia patologica rasentano le crisi di panico, ma siamo nell’ordine d percentuali davvero millesimali. Spesso è sufficiente ripetere ed immedesimarsi nella situazione di esame che si andrà a vivere. L’ansia è quella proiezione che il ragazzo fa nel futuro, proietta se stesso in una situazione che andrà a vivere a breve, vivendola anticipatamente. Lo sfasamento è quello che fa scattare l’ansia: ripetere le situazioni ed i programmi aiuta moltissimo, è come fanno gli sportivi che durante l’allenamento non fanno altro che anticipare quello che si farà in gara». Lo psicologo spiega che l’ansia è positiva e fa bene, ironizzando: «Chi vive situazioni di ansia nella norma, è sicuramente più preparato di chi non ha studiato: questi ultimi non vive situazioni di ansia perché sa bene di non essere preparato». (Aggiornamento di Massimo Balsamo)
CORRETTA ALIMENTAZIONE IN AIUTO AGLI STUDENTI
Per prepararsi al meglio per la maturità 2019, l’esame di stato in programma a partire dalla prossima settimana, è fondamentale studiare ma anche nutrirsi nella maniera adeguata. Proprio così perché gli esperti consigliano di cibarsi nel modo corretto, ancor di più in vista di un stress fisico e psichico come appunto l’esame finale di quinta superiore. Giacinto Miggiano, Direttore Centro di Ricerche in Nutrizione umana presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore, parla così ai microfoni di Today: «Il momento dell’esame costituisce un impegno fisico e intellettivo per il corpo e la mente, ragione per cui l’alimentazione non deve mirare soltanto a nutrire, ma anche a permettere una piena efficienza delle funzioni cerebrali. Il nostro corpo, innanzitutto, deve essere opportunamente preparato ancora prima del fatidico giorno d’inizio della maturità e per tutta la durata di essa». Fondamentale, a riguardo, sarà in particolare la prima colazione, che dorà essere sana e sostanziosa, quindi una bella tazza di latte, della frutta, una yogurt o magari una spremuta. Tutti alimenti sani e nutrienti che possono appunto aiutare lo studente a ricordare meglio quanto studiato. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
MATURITÀ 2019, ESAME DI STATO MIUR: SANTINI E SCARAMANZIA
Ultimo weekend “tranquillo” prima dell’inizio della Maturità 2019, un Esame di Stato che si preannuncia ricco di novità e di incognite visto che è il primo dopo la riforma. Dinanzi ad uno scenario di questo tipo i maturandi italiani si affidano – oltre che allo studio – anche alla scaramanzia o alla fede. Lo rivela un sondaggio compiuto da Skuola.net su 1500 studenti: tra quelli intervistati 1 su 3 si presenterà alla prima prova con un suo personale talismano. Nello specifico il 28% si aspetta di ricevere influssi positivi da collanine, braccialetti e simili; l’11% indosserà i suoi indumenti “fortunati” (scarpe, magliette, pantaloni, calzini, intimo), mentre il 5% si affiderà agli oggetti legati alla storia della propria famiglia, magari un cimelio di famiglia come foto con i nonni, orologi e ciondoli appartenenti a qualche membro familiare. Perché si sa, un aiuto in questi casi non si disdegna, neanche dall’Aldilà. (agg. di Dario D’Angelo)
MATURITA’ 2019, SPUNTA GRETA THUNBERG?
Maturità 2019: mancano quattro giorni alla fatidica data del 19 giugno, quando prenderà il via l’Esame di Stato Miur. Studenti in ansia per la prima prova, che potrebbe presentare grandi sorprese come negli scorsi anni: il Ministero dell’Istruzione ha fatto sapere che le tracce sono pronte, con il ministro Marco Bussetti che ha rivelato ad Un giorno da pecora di aver deciso di inserire last-minute un’altra traccia. E c’è chi si interroga anche sui social sui possibili argomenti da trattare, con Orizzonte Scuola che rilancia l’ipotesi Greta Thunberg, attivista svedese diventata nota per la sua lotta per l’ambiente. Il ministro Bussetti negli scorsi giorni ha detto chiaramente: «Siate consapevoli che ognuno di noi ha il compito di contribuire a rendere migliore questo mondo», un possibile assist per i maturandi a proposito di una delle materie più dibattute degli ultimi tempi.
MATURITA’ 2019, TOTO-TRACCIA PRIMA PROVA
Sempre a proposito del toto-traccia per la prima prova della Maturità 2019, fari puntati su Giacomo Leopardi: a fine maggio abbiamo celebrato i 200 anni de L’Infinito, un evento che ha visto numerosi flash mob ed incontri tra studenti. Orizzonte Scuola evidenzia che Leopardi è un autore oggetto di studio al V anno solo per i Licei, mentre per quanto riguarda gli Istituti Tecnici e Professionali la trattazione è prevista al IV anno. Da escludere, dunque, Leopardi nella traccia della tipologia A, che prevede un periodo che va dall’Unità di Italia ad oggi. Attenzione però alla tipologia C, con una possibile critica su tematiche di attualità come spunto per la trattazione. Altri autori che potrebbero essere scelti per la Maturità 2019? Dopo Caproni, l’augurio è che venga scelto un autore classico che non esce da molto tempo: i nomi sono quelli di Ugo Foscolo, Alessandro Manzoni, Giosuè Carducci, Giovanni Pascoli. Non ci resta che aspettare e vedere, senza dimenticare la seconda prova ed il colloquio orale…