Esame Maturità, dal 14 settembre via alla sessione straordinaria

Sono state decise ufficialmente le date della sessione straordinaria dell’esame di Maturità per l’anno 2021/22. Le prove (da quest’anno per la prima volta due) si terranno il 14 e 15 settembre, mentre da ordinanza ministeriale il 12 settembre si insedieranno le commissioni d’esame negli istituti. Le disposizioni generali erano già state emanate e pubblicate il 3 agosto, con tutte le indicazioni utili agli istituti e alle dirigenze scolastiche per l’organizzazione della sessione straordinaria dell’esame di Maturità.



Nell’ordinanza ministeriale si legge che le commissioni della sessione straordinaria saranno “nella stessa composizione in cui hanno operato nella sessione ordinaria” e che si insedieranno “presso gli istituti ove sono presenti candidati che hanno chiesto di sostenere gli esami nella sessione straordinaria”. Al fine di “assicurare la piena operatività delle commissioni stesse sin dall’insediamento”, saranno possibili “sostituzioni dei componenti” su decisione del dirigente o coordinatore scolastico. Il 14 settembre si terrà dunque la prima prova scritta, mentre il 15 inizieranno le seconde prove (che potranno protrarsi per più giorni negli istituti in cui la prova è normalmente strutturata su diverse giornate). Dopo le correzioni e le pubblicazioni delle valutazioni, inizieranno, infine, i colloqui orali.



Maturità: sessione straordinaria anche in videoconferenza

L’esistenza di una sessione straordinaria per recuperare le prove di Maturità si è resa necessaria, per l’anno 2021/22, in virtù della delicata situazione pandemica che ha reso impossibile per alcuni candidati presentarsi alle prove ordinarie alla fine dell’anno scolastico. Una circolare del Ministero dell’Istruzione emanata a marzo aveva già parlato di questa alternativa. In quella situazione, si legge nel documento, “ai candidati che, a seguito di assenza per malattia, debitamente certificata, o dovuta a grave documentato motivo (..) è data facoltà di sostenere le prove stesse nella sessione suppletiva” che si è tenuta a luglio.



Inoltre, per tutti i candidati che fossero stati impossibilitati a sostenere anche la sessione suppletiva di luglio, è stata data la possibilità “di sostenere le prove in un’apposita sessione straordinaria, producendo istanze al presidente” e affrontare la Maturità a metà settembre. Infine, per agevolare al massimo la totalità dei candidati, è stata data anche la possibilità di presentare “motivata richiesta di effettuazione del colloqui fuori dalla sede scolastica (con) esame in videoconferenza”. Il 14 e 15 settembre, insomma, inizierà la sessione straordinaria della Maturità.