Quella delle fake news è un vero e proprio leit motiv per gli esami di maturità e la “tradizione” si è ripetuta anche quest’anno, 2022, così come vi abbiamo raccontato nei focus precedenti. Il tormentone più noto di quest’anno è quello dell’attacco hacker, del resto, in un anno dove mai così tante intrusioni in rete (soltanto poche settimane fa sono stati colpiti numerosi siti istituzionali del Belpaese) si sono verificate, non poteva andare altrimenti. Come detto sopra, comunque, la questione delle fake news accompagna ormai da anni l’esame di maturità, e anche nel noto film di Fausto Brizzi, Notte prima degli esami, accadde qualcosa di molto simile.



Nella pellicola, ambientata negli anni ’80, non si parlava di fake news ma di bufale, il termine indicato ai tempi, e in quel caso uno studente aveva diffuso la notizia che gli esami di maturità erano stati annullati e che tutti gli studenti erano stati quindi promossi e diplomati. Ma nel film erano due le fake news, in quanto i ragazzi protagonisti della pellicola avevano comprato le tracce in anteprima del tema di italiano, che in realtà erano state prodotte da loro stessi. Ovviamente nulla di tutto ciò è accaduto oggi per la prima prova della maturità 2022, ma la fake news è sempre dietro l’angolo… (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
MATURITÀ 2022, DIRETTA PRIMA PROVA – TITOLI TRACCE: TIPOLOGIA ATIPOLOGIA BTIPOLOGIA C



MATURITÀ 2022 FAKE NEWS TRACCE D’ESAME, BUFALA “ATTACCO HACKER”: A COSA STARE ATTENTI

Non si sono fatte attendere le fake news sulla prima prova della Maturità 2022. Sta per cominciare, ma già ci sono le bufale. Non una novità, visto che ogni anno ci sono siti che per attirare l’attenzione diffondono notizie false su possibili leaks riguardanti le tracce degli Esami di Stato. Studenti.it ha citato il caso di un articolo che ieri parlava di un attacco hacker al Ministero dell’Istruzione, con le tracce della prima prova ormai note.

Poi aprendo l’articolo e guardando il video all’interno, si scopriva che non c’era alcun attacco hacker, ma il titolo era solo uno scherzo. In tempi in cui si parla di attacchi informatici, soprattutto ai ministeri italiani, quindi chi ci ha creduto aveva dei buoni motivi per farlo. Quindi, per evitare di imbattersi in un fake news, bisogna verificare che altre testate riportino la stessa notizie, in modo tale che ci siano più fonti affidabili. Inoltre, bisogna verificare il modo in cui viene riportata la notizia, se ci sono elementi sensazionalistici… (agg. di Silvana Palazzo)



Maturità 2022, fake news sulle tracce d’esame: 1 studente su 5 crede di trovarle su internet!

Mancano poche ore al via della Maturità 2022, il lasso di tempo più pericoloso per quanto riguarda le fake news. La prima prova è alle porte e le bufale riguardano principalmente le presunte tracce dell’esame. La caccia alle tracce su internet è un classicone, ma non porterà ad alcun risultato: sarà impossibile trovare la materia d’esame in rete. In caso contrario – con hacker in azione per non si sa quale motivo – verrebbe annullata prova.

Le statistiche parlano chiaro: secondo una ricerca condotto da Skuola.net nel 2017, uno studente su cinque crede che su internet sia possibile trovare le tracce d’esame della prima prova della maturità. Una percentuale piuttosto elevata, che potrebbe essersi rafforzata con il passare degli anni e l’incremento della componente tecnologica. Perciò attenzione alle bufale e non perdete tempo sul web nella speranza di conoscere le tracce con qualche ora di anticipo.

Maturità 2022, fake news sulle tracce d’esame della prima prova: occhio alle maghe…

La Maturità 2022 vittima di leggende metropolitane, dunque, e la prima prova dell’Esame di Stato è la principale vittima. Come dicevamo, secondo alcuni maturandi diventa possibile conoscere le tracce d’esame in anticipo attraverso internet. E i presunti titoli dei temi vengono condivisi su siti internet e social network, diventando virale e rischiando di trarre in inganno gli studenti più ansiosi.

Riconoscere le fake news delle tracce d’esame è abbastanza facile: spesso vengono condivise le tracce degli anni passati, per smascherare la bufala è sufficiente fare una ricerca sui siti più affidabili. Attenzione anche alle presunte profezie, con indovini e maghi pronti ad assicurare fake news sulle tracce d’esame della prima prova grazie a poteri particolari: spesso scelgono gli argomenti d’attualità e i poeti più noti e che non vengono chiesti da più tempo. Puntualmente non azzeccano mai. Attenzione dunque alle notizie false, che rischiano di portare a sterili distrazioni in uno dei momenti più importanti della carriera studentesca. L’unico consiglio che merita attenzione è il seguente: studiate, studiate, studiate.