CHI È IL SANTO PROTETTORE DEGLI STUDENTI PER LA MATURITÀ 2023

Spesso lo si dice quasi per convenzione, “a quale santo votarsi” davanti a momenti particolari della vita come l’Esame di Maturità, di fatto il primo vero momento di passaggio alla “vita adulta” per un giovane. Eppure la storia di San Giuseppe da Copertino, la sua “Preghiera dello studente” e tutti gli altri santi protettori del mondo scuola sono tutt’altro che una “convenzione”. A poche ore dagli Esami di Maturità 2023 ecco che un rapido “ripasso” di quali siano i veri protagonisti del rapporto studenti-religiosità può essere un buon viatico – nient’affatto “scaramantico” – al serio impegno che ogni studente dovrà esercitare nei prossimi giorni.



La preghiera è nient’altro che una domanda: non è un esercizio di “mistica” o di “illogicità”, ma è la domanda con cui l’essere umano affida le proprie fatiche al singolo rapporto col Mistero divino: e così anche gli studenti a ridosso della Maturità possono rivolgersi a coloro che intercedono a quel medesimo “Mistero”. la preghiera, come insegnano proprio quei “grandi santi” (e non solo del passato), non è altro che una semplice “domanda” posta al senso religioso che alberga in ognuno di noi.



CHI È SAN GIUSEPPE DA COPERTINO: LA STORIA

E così anche per la Maturità 2023 ecco la sempre valida “Preghiera dello Studente” che può accompagnare i maturandi nei prossimi giorni di Esami di Stato: e perché no dunque, invece che un ultimo (e inutile) ripasso la mattina delle prove d’esame, il consiglio è quello di fare una buona colazione e recitare magari da soli, magari insieme, l’invocazione a San Giuseppe da Copertino.

Santo dei Frati Minori Conventuali, canonizzato solo 4 anni dopo la sua morte nel 1667: è lui il Patrono principale degli studenti e, attenzione, non c’entra nulla con Cupertino, la sede della Apple. San Giuseppe da Copertino si fece prete solo dopo aver superato dei difficili esami e diverse difficoltà nonostante la sua iniziale scarsa preparazione culturale dovuta alle umilissime origini contadine e all’abbandono della scuola a 7 anni per una grave malattia (la scuola venne poi ripresa ai 15 anni). La storia bimillenaria della Chiesa ritiene che San Giuseppe da Copertino possedesse il dono della scienza infusa, venendo interpellato anche da teologi.



MATURITÀ 2023, TUTTI GLI ALTRI SANTI DEGLI STUDENTI, DA SAN PIO A…

La Chiesa è come una grande classe scolastica, è una “Comunione dei Santi” che non significa affatto quello che abbiamo in mente noi, ovvero una congregazione di persone perfette e “diligenti”. Sono uomini e donne come tutti, che hanno affrontato i loro “esami” nella vita e che si affacciano all’esistenza con le stesse ansie e paure di voi studenti: in più hanno solo la certezza che Dio non li abbandonerà, mai. Ma attenzione: non esiste mica solo San Giuseppe da Copertino come “compagno” ideale nella protezione e affidamento durante l’Esame di Maturità.

La Chiesa infatti riconosce tante altre figure a cui potersi “affidare” in momenti di particolare fatica o richiesta: abbiamo San Espedito da Militene, il protettore di tutti gli esaminandi, oppure San Pio da Pietrelcina, patrono degli adolescenti. Ma la lista è lunga: San Girolamo ad esempio è il protettore di eruditi, studenti, bibliofili e traduttori, mentre San Luigi Gonzaga è il santo protettore della gioventù. Come San Giuseppe, vi sono anche altri esempi nella storia della Chiesa che identificano lo stretto rapporto tra scuola e vita con l’ideazione di una preghiera per accompagnare gli studenti nelle loro prove: per esempio, c’è la preghiera a San Tommaso d’Aquino, altro patrono europeo per gli studenti. Eccola: «O Dottore Angelico san Tommaso d’Aquino, al tuo illuminato patrocinio affidoi miei doveri di cristiano e di studente: sviluppa nel mio spirito il seme divino di una fede intelligente e feconda; conserva puro il mio cuore nel limpido riflesso dell’amore e delle bellezze divine; sostieni la mia intelligenza e la mia memoria nello studio della scienza umana; conforta lo sforzo della mia volontà nell’onesta ricerca della verità; difendimi dalla sottile insidia dell’orgoglio che allontana da Dio. Guidami con mano sicura nei momenti di dubbio; rendimi degno erede della tradizione scientifica e cristiana dell’umanità; illumina il mio cammino attraverso le meraviglie del creato affinché impari a conoscere e amare il Creatore, che è Dio, Sapienza infinita. Amen».

MATURITÀ 2023, IL TESTO DELLA PREGHIERA DELLO STUDENTE A SAN GIUSEPPE DA COPERTINO

Qui invece riportiamo il testo integrale della preghiera dello studente più famosa di tutte, ovvero quella ispirata a San Giuseppe da Copertino (da fonte però mai reperita, ndr), una diretta invocazione per richiederne l’intercessione in momenti importanti come l’inizio dell’Esame di Maturità:

O san Giuseppe da Copertino,
amico degli studenti e protettore degli esaminandi,
vengo ad implorare da te il tuo aiuto.
Tu sai, per tua personale esperienza,
quanta ansietà accompagni l’impegno dello studio
(degli esami) e quanto facili siano il pericolo
dello smarrimento intellettuale e dello scoraggiamento.
Tu che fosti assistito prodigiosamente da Dio
negli studi e negli esami
per l’ammissione agli Ordini sacri,
chiedi al Signore
luce per la mia mente e forza per la mia volontà.
Tu che sperimentasti tanto concretamente
l’aiuto materno della Madonna,
Madre della speranza,
pregala per me,
perché possa superare facilmente
tutte le difficoltà negli studi e negli esami.
Amen.