“La musica è di tutti ed è per tutti”, afferma con determinazione Maurizio Colonna durante la conferenza stampa della Notte della Taranta 2019. Il chitarrista sarà presente sul palco di Melpignano questa sera, per dare vita al finale del concertone che Rai 2 trasmetterà in diretta a partire dalle 22:40. L’artista ha scelto infatti di partecipare al festival non solo perché interessato dal punto di vista musicale, ma anche per parlare in modo diretto ai giovani iscritti alle scuole di musica. Riuscire a essere uno stimolo per chi si affaccia in questo universo è allo stesso tempo una bandiera che Colonna sventola fin dagli anni ’80, da quando si è ripromesso di “fare lo spazio che merita questa musica, andando negli spazi aperti e realizzando così la totalità della musica”. Per il chitarrista infatti è essenziale non lasciare strumenti e suoni rinchiusi in una camera o nel salotti privati, ma renderla libera, capace di diffondersi come merita e di raggiungere qualsiasi persona.



MAURIZIO COLONNA, L’OBIETTIVO SUL PALCO

Colonna avrà inoltre una duplice veste anche sul palco del concertone. Da un lato accompagnerà con la sua chitarra Salif Keita, l’artista maliano che interpreterà Yamore con l’Orchestra Popolare Stefania Morciano. Dall’altro eseguirà con l’accompagnamento di percussioni e tamburelli dell’Orchestra la sua Taranta (Homage to Salento), la canzone scelta per l’evento musicale. Si unirà inoltre per arricchire i brani Calinitta e La Furesta che verranno eseguiti durante il festival. Una settimana di prove intense anche per Maurizio Colonna, prima di salire sul palco per il concertone della Notte della Taranta 2019. Giornate faticose e ricche di emozioni, soprattutto per l’obiettivo finale dell’artista. “Quasi inimmaginabile ma stupendo che un chitarrista di formazione classica abbia l’opportunità di incontrare la musica popolare”, ha rivelato al Corriere Salentino in questi giorni.



IL TOUR DURANTE IL 2019

Per Colonna infatti la Notte della Taranta rappresenta non solo un live in grado di unire i popoli, ma anche un modo per raccontare a cultura del Salento. “La mia chitarra umilmente vuole essere un messaggio sonoro dentro questa dimensione sonora”, ha specificato. Conosciuto anche all’estero e apprezzato oltre i confini italiani, Colonna ha fatto del 2019 un anno ricco di appuntamenti con i suoi workshop, percorrendo in parallelo una strada virtuale che da anni lo porta fino in Asia, al fianco di Luciana Bigazzi. “Quando il pubblico si entusiasma ascoltando per la prima volta un brano”, ha rivelato a TgCom24, “le sensazioni che si provano sono forti e alimentano la propria gioia di fare nuova musica”. Una certezza per il chitarrista, che ha voluto unirsi alla musicista anche per la realizzazione di Live in Oslo, un cd prodotto per la NCM in cui duettano con pianoforte e chitarra, eseguendo brani dedicati al popolo norvegese.

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