La morte di Maurizio Costanzo non solo ha sconvolto il mondo dello spettacolo, ma ha anche scatenato i no vax. Hanno trovato terreno fertile sui social, in particolare su Facebook e Twitter. Dopo la notizia della morte del giornalista e conduttore, lo hanno attaccando con teorie del complotto che hanno a che fare con i vaccini anti Covid. “Io piango i giovani morti da vaccino anche per colpa della propaganda di Costanzo. Che lui sia morto, francamente, mi fa anche piacere: forse ora il mondo è un posto leggermente migliore. Non piango i malfattori“.
C’è chi si è lanciato anche nelle ipotesi sulle cause della morte di Maurizio Costanzo collegandola appunto ai vaccini: “I No vax sono più sani di tutti. Costanzo è morto perchè il vaccino ha accellerato la sua patologia. Come lui c’e ne sono tantissimi“. Dunque, Maurizio Costanzo non era inviso solo ai mafiosi: negli ultimi anni, infatti, è finito nel mirino anche dei no vax per le sue prese di posizione durante la pandemia Covid sui vaccini.
MAURIZIO COSTANZO, QUANDO ATTACCAVA I NO VAX
Ora sui social stanno tornando virali le sue dichiarazioni sui vaccini anti Covid. Nel maggio del 2021 a Rotocalco 264, trasmissione di Roberta Feliziani in onda su Cusano Italia Tv, attaccò duramente i no vax: “Se ne vadano dall’Italia. Dovrebbero essere cacciati dagli ospedali“. Quando gli chiesero cosa voleva dire a chi non si era vaccinato, non si tirò indietro e andò dritto contro i no vax con quell’esclamazione che tanto fece discutere. A proposito di no vax, se la prese anche con Ugo Mattei durante una puntata di Di Martedì. Maurizio Costanzo chiese, infatti, al giurista e professore universitario se si fosse vaccinato e lo incalzò: “Ma i suoi familiari che dicono del fatto che lei non è vaccinato? I suoi vicini di casa che dicono che lei non è vaccinato? Quando lei va in ufficio che dicono che non è vaccinato? Mi pare che lei viva una vita d’inferno professore. Con tutta la simpatia“.