Anche il giornalista e conduttore Maurizio Costanzo si è vaccinato contro il Coronavirus. È stato lui stesso a dichiararlo, ospite della trasmissione di Rai Radio1, “Un Giorno da Pecora”. “Ho fatto il vaccino 8 giorni fa, al Campus Biomedico di Roma, ai primi di febbraio farò il richiamo”, ha dichiarato. Si tratta dello stesso ospedale presso il quale lo scorso lunedì si è recata anche l’attrice 93enne Gina Lollobrigida, anche lei vaccinata contro il Covid. “E’ andata benissimo, me lo ha fatto un infermiere molto bravo e non ho avuto nessuna reazione collaterale”, ha aggiunto il giornalista, anche in questo caso sostenendo quanto asserito in una intervista a Corriere della Sera anche dalla “Bersagliera”, che non avrebbe avuto alcun sintomo dopo la somministrazione della prima dose del vaccino Pfizer.



Maurizio Costanzo ha colto l’occasione per lanciare un ulteriore messaggio: “Dobbiamo farlo in modo di farlo tutti il più possibile: l’unico sberleffo che possiamo fare al virus è vaccinarsi”, ha asserito il marito di Maria De Filippi che, al tempo stesso, si è però rifiutato di vaccinarsi in diretta tv.



MAURIZIO COSTANZO SI È VACCINATO CONTRO IL COVID

Per Maurizio Costanzo la vaccinazione in diretta tv “mi sembrava eccessivo”, ha dichiarato a Un Giorno da Pecora. “Finché lo fa un virologo di nome è giusto, perché è del ramo”, ha proseguito il giornalista. Intanto coloro che hanno nutrito non pochi dubbi sul vaccino restano ancora numerosi. Maurizio ha voluto esprimere il suo punto di vista ma senza grandi sorprese dal momento che, come spiegato dallo stesso, ci sarebbero perfino i negazionisti del vaccino influenzale. Il focus si è quindi spostato sulla crisi di governo ed in merito il conduttore ha ironizzato asserendo: “si dovrebbe vaccinare”. Intanto sui social si polemizza sulle eventuali e presunte irregolarità legate alla vaccinazione di Costanzo: “Non per polemica ma per capire: in base a quale graduatoria Costanzo avrebbe potuto fare il vaccino? Nel Lazio le prenotazioni per gli over 80 cominceranno il 25 gennaio e le vaccinazioni dal 1° febbraio. Il tutto procrastinato per la mancanza di vaccini”, si domanda una utente su Twitter sotto la notizia riportata dall’Ansa.



E’ Il Messaggero a fare chiarezza sulla questione vaccini nel Lazio spiegando che qui le vaccinazioni per gli ultra 80enne partiranno ufficialmente il primo febbraio. Lo rende noto l’Unita di Crisi Covid 19 della Regione che spiega: “il taglio nelle forniture da parte di Pfizer ha imposto una rimodulazione del piano vaccinale per gli over 80 anni. Dopo una prima fase positiva di sperimentazione svolta presso l’Istituto Spallanzani e il Campus Bio-Medico di Roma, da lunedì 25 gennaio gli over 80 anni potranno prenotare il proprio vaccino anti Covid sul sito SaluteLazio.it”, attraverso il proprio codice fiscale. E’ dunque probabile che Costanzo sia rientrato nella prima fase sperimentale, anche se la notizia, inevitabilmente, comporterà non poche polemiche. Basti pensare che un altro utente ha aggiunto sempre su Twitter: “Sono un infermiere, dovevo vaccinarmi ieri ma non ci sono più vaccini ma Costanzo si è vaccinato. Buono a sapersi”.