MAURIZIO COSTANZO, LO SPECIALE-OMAGGIO DI RAI 1

Una serata dedicata interamente al ricordo di Maurizio Costanzo e della sua imponente figura nel mondo del giornalismo nostrano: questa sera, in onda su Rai 1 dopo il prime time (a partire dalle ore 23.15), c’è infatti “L’altro Costanzo” che, come racconta lo stesso titolo del format, prova a svelare aspetti inediti e anche più intimi del giornalista e conduttore televisivo scomparso lo scorso febbraio e che proprio questo 28 agosto avrebbe spento 85 candeline sulla torta di compleanno. Ma come nasce questo speciale che la Rai dedicata al marito di Maria De Filippi e che non a caso sarà condotto da Pierluigi Diaco, una delle persone più vicine a Costanzo e che non ha mai esitato a definire “il mio miglior amico”?.



A distanza di sette mesi dalla morte avvenuta il 24 febbraio 2023 presso la clinica ‘Paideia’ di Roma, dove si trovava ricoverato oramai da alcuni giorni per via di un intervento, questa sera scopriremo “L’altro Costanzo”, un omaggio che il servizio pubblico dedica a uno dei propri volti storici (con tanto di iconici baffi): e a selezionare personalmente le immagini di repertorio, occupandosi anche del loro montaggio finale, è proprio Pierluigi Diaco che consentirà al telespettatore di scoprire aspetti inediti del grande Maurizio, delle sue interviste e pure del suo modo di essere. Lo speciale condotto da Diaco infatti aprirà lo scrigno ideale dei ricordi portandoci indietro nel tempo negli Anni Sessanta e Settanta, con spezzoni a volte ancora in bianco e nero, sulle tracce del vero e unico inventore del talk show nella tv italiana.



PIERLUIGI DIACO, “MAURIZIO ERA UN AMICO: ERA E RESTERA’ SEMPRE UN…”

“La mia sfida è quella di domani”, e ancora: “Non ricordare ti dà due gioie: la sorpresa di rivedere certe cose e di non commemorarti” dice Maurizio in uno dei promo del format e per quella che è quasi una dichiarazione programmatica di ciò che ci apprestiamo a vedere. Non è un caso che lo stesso Diaco abbia curato lo speciale: per tanti anni il 46enne presentatore e conduttore televisivo capitolino è stato uno stretto collaboratore di Costanzo. “Provo tanto dolore. Maurizio è stato tante cose belle e profonde per me: dovrò sedimentare…. Abbiamo riso fino all’ultimo” si era limitato a dire all’indomani della scomparsa dell’amico, dicendosi “dilaniato” e definendo ancora Costanzo non solo come un amico, ma pure come “il mio complice, il mio alleato, tutto”.



E in questo senso “L’altro Costanzo” è anche un viaggio tra memoria e nostalgia che racconta pure come nasce ‘il’ Costanzo che il pubblico ha imparato a conoscere: il percorso che ha fatto per realizzare quei programmi lodati per la mescolanza di generi diversi, ma pure la sua vocazione di intervistatore da tutti apprezzata. “Questo è un omaggio sentito ad un amico” racconta ancora Diaco e le cui parole sono riprese dal comunicato stampa con cui la Rai presenta lo speciale “Lui è stato e sempre rimarrà il mio punto di riferimento più solido” prosegue il conduttore anticipando alcuni contenuti del programma realizzato assieme all’autore Luca Martera e per la regia di Salvatore Perfetto.