Maurizio Ferrini: compie 70 anni
Maurizio Ferrini compirà 70 anni il prossimo 70 aprile. Ospite fisso a Che tempo che fa nei panni della signora Emma Coriandoli, Ferrini intervistato da Repubblica ripercorre la sua carriera: dai genitori che lo hanno ispirato, ai momenti più belli e i più difficili.
I suoi personaggi, il comunista e la signora Emma Coriandoli sono ispirati dai suoi genitori: “Mia mamma, Rina, era una donna umile che aveva delle uscite incredibili. Lei rovesciava tutto e trovava l’essenza, aveva fatto la terza elementare. Lui aveva la sesta elementare. Papà era comunista… Sono cresciuto in un mondo fatato”. Tra gli incontri più importanti per Maurizio Ferrini ci sono Gianni Boncompagni, Renzo Arbore, Antonio Ricci e Fabio Fazio: “La Coriandoli a Striscia la notizia è fiorita. Con Fabio c’è un’affinità naturale, aspetto magico che non puoi creare in laboratorio”.
Maurizio Ferrini: il no a Sergio Leone e il periodo buio
Nella sua carriera Maurizio Ferrini ha detto anche molti no, “Purtroppo per snobismo”. Tra i no di cui si pente, quello a Sergio Leone: “Vorrei prendere la pillola di cianuro”. Il comico di Cesena ha vissuto anche un momento molto difficile: “Ho speso un sacco di soldi, solo in viaggi e libri… ho speso molto di più di quanto avessi. Poi ho avuto la depressione. Tutto il peggio del peggio che andava avanti, non vedevo la qualità”. Arbore e Nino Frassica lo aiutarono. Poi nel 2005 L’Isola dei Famosi: “Appena arrivato mi vergognavo come uno che ruba. Arianna David, accusandomi di molestie sessuali inventate, mi ha fatto arrivare secondo. Lei fu cacciata, e il pubblico era dalla mia parte. Popolare, ok, in una fascia non intellettuale, ma una notorietà da paura”. Nella vita a superare i momenti difficili lo ha aiutati la fede: “Chi non ha fede pensa che uno crede, invece chi ha fede ha visto. Le persone che hanno fede sono state toccate, hanno avuto una visione. Io ho la fortuna di avere questo privilegio. Bisogna pregare solo di essere graffiati”.