Acque agitate all’interno della maggioranza tra sicurezza, green pass e riforme. Intervenuto a Controcorrente, Maurizio Lupi ha fatto il punto della situazione: «Noi con l’Italia, Forza Italia e Lega, le tre forze di Centrodestra che sostengono il governo, lo sostengono convintamente, ma con modalità di sostegno diverse. A me non piace lo sport di continuare a chiedere continuamente le dimissioni di un ministro, mi piace che si risolvano i problemi di sicurezza».
Maurizio Lupi ha poi proseguito il suo discorso: «C’è un problema e va affrontato con serietà. Io non la penso come Salvini, non penso che il problema sia Lamorgese. Dico al Pd che tirare la corda non serve a nessuno, non va bene per la Lega né per gli altri partiti. Per me il green pass è un grandissimo segno di libertà, la Lega pone delle osservazioni e sostiene il governo. Il Pd stia attento a non tirare la corda».
MAURIZIO LUPI: “SPERANZA SIA MENO PASDARAN”
«Se esiste il governo Draghi è perché la politica l’ha voluto. Se possiamo dire mai più dad, è perché la politica lo ha chiesto. Le istituzioni hanno il compito di fare rispettare le regole, come ad esempio con il rave party di Viterbo», ha aggiunto Maurizio Lupi, per poi lanciare una frecciatina al ministro della Salute: «Non si capisce perché tutti aprono le discoteche con controlli, Speranza sia un po’ meno pasdaran». Maurizio Lupi s’è inoltre soffermato sulle prossime elezioni amministrative: «Il voto dei cittadini non metterà in crisi il governo, ma servirà una riflessione: io credo che il Centrodestra possa dimostrare di essere forza propositiva di governo».