Le strategie per la corsa al Quirinale saranno presto messe a punto, Maurizio Lupi ha fatto il punto della situazione in casa Centrodestra ai microfoni di Stasera Italia. Il leader di Noi con l’Italia ha esordito così: «Otto presidenti della Repubblica su tredici sono stati eletti da una maggioranza particolare. Una volta eletto, il presidente diventa il presidente di tutti: alcuni presidenti, come Mattarella, lo hanno fatto. Scalfaro, invece, non fu il presidente di tutti ma il presidente di una parte».
«Il Centrodestra deve presentarsi con una proposta unitaria, non può permettersi di escludere FdI, anche se è all’opposizione del governo Draghi», ha rimarcato Maurizio Lupi nel corso del suo intervento. Un fattore è fondamentale secondo il parlamentare di Noi con l’Italia: «Il Centrodestra, che è maggioranza rispetto al Centrosinistra, deve scegliere una strada: secondo me deve essere quella del dialogo con tutti».
Il confronto con gli altri partiti è fondamentale per il Centrodestra, ma Maurizio Lupi ha le idee chiare anche sul da farsi in caso di fumata nera: «Se la strada del dialogo non ha successo, è assolutamente legittimo che il Centrodestra proponga il suo candidato: il primo candidato autorevole è naturale che sia Berlusconi, come fu Romano Prodi, poi silurato dal Pd».