Mauro Corona, lo scrittore, montanaro e artista, è stato come sempre ospite della puntata di Cartabianca, talk andato in onda ieri sera su Rai Tre e condotto da Bianca Berlinguer. L’opinionista ha regalato in apertura dello show la propria opinione su vari argomenti, a cominciare dalla guerra in Ucraina alla luce della recente visita del premier Giorgia Meloni a Kiev e del discorso minaccioso di Vladimir Putin. Secondo Mauro Corona la fine del conflitto, quando siamo ormai prossimi al primo anniversario, appare davvero lontana: “Vedo la pace lontana ma non temo la catastrofe nucleare. Ci sono minacce che mettono in ansia la gente e possono causare delle scelte improvvide. Un bluff per mettere paura. E la paura ti tiene fermo, cauto, attento”.
E a proposito di Meloni a Kiev, il pensiero di Mauro Corona si è spostato proprio sul presidente del consiglio, spesso e volentieri bistrattato dalla sinistra: “Enrico Letta – spiega lo scrittore – ha detto cose giuste sulla Meloni, eppure sembra che a sinistra non si possano riconoscere le qualità degli avversari. Io vorrei che lasciassero lavorare la premier, poi tra un anno potremo giudicare quello che ha fatto”.
MAURO CORONA, IL GIORNO DEL MATRIMONIO E I CANI
Ovviamente non sono mancati momenti più intimi nel corso della chiacchierata fra Mauro Corona e Bianca Berlinguer, come ad esempio quando l’ospite ha ricordato un particolare del suo matrimonio relativo al suo vestito, davvero un curioso aneddoto:”In occasione del mio matrimonio mi hanno portato dal sarto e hanno detto “mettetelo a posto”. Mi hanno fatto un completo gessato e un papillon”.
Chiusura dedicata ai nostri amici animali, ed in particolare ai cani, che Mauro Corona porterebbe sempre con se, anche nei luoghi pubblici: “In molti locali vedo il cartello “il cane non può entrare”. Ma quanti di noi – chiosa – dovrebbero restare fuori e far entrare i cani…”. Come dargli torto.