Mauro Corona, lo scrittore alpinista, è stato ospite come sempre in collegamento con Cartabianca, il talk condotto da Bianca Berlinguer in onda tutti i martedì sera su Rai Tre. Il poeta montanaro come da consuetudine ha affrontato tantissimi argomenti, a cominciare dalle recenti elezioni, che hanno visto un flop del referendum, e un grande successo del centrodestra, in particolare di Fratelli d’Italia: “I risultati delle amministrative? Le persone sono stanche delle risse e vorranno cambiare – commenta Mauro Corona rivolgendosi alla conduttrice, in diretta televisiva – il centrodestra governerà a furia di divisioni. Ma per governare l’Italia serve anche un lato etico, non solo estetico”.
In apertura di collegamento, però, Mauro Corona ha mostrato la sua ultima opera, dei crocifissi realizzati rigorosamente in legno, simbolo dei nostri tempi: “Questi crocifissi che ho fatto – commenta l’artista – rappresentano gli uomini, sono simboli di sofferenza, sono uomini messi in croce da tanti problemi, penso alle questioni economiche, all’aumento delle bollette e non solo”.
MAURO CORONA SARA’ IN STUDIO NELL’ULTIMA PUNTATA? UN SONDAGGIO…
Bianca Berlingue ha poi incalzato il suo gradito ospite sull’incontro avvenuto negli scorsi giorni fra Chiara Ferragni, l’imprenditrice digitale numero uno in Italia, e Liliana Segre, deportata nei lager nazisti e testimone indelebile della Shoah. Secondo Corona si tratta di un ottimo esempio: “Credo che qualsiasi testimone che abbia visibilità e faccia presa sui giovani debba portare avanti con forza la memoria dell’Olocausto, perchè non si dimentichi mai. La memoria va tenuta viva”.
La chiusura della chiacchierata è stata dedicata ad un recente sondaggio indetto da Cartabianca il cui risultato ha decretato all’85 per cento che Mauro Corona deve essere presente in studio a Roma per l’ultima puntata: “Verrà davvero a trovarci la prossima settimana?”, si domanda Bianca Berlinguer, lo scopriremo fra sei giorni ma non è da escludere che alla fine, dopo più di due anni di pandemia, il montanaro possa fare ritorno in presenza, per congedarsi dal pubblico e dare l’arrivederci al prossimo autunno.