Mauro Corona, alpinista, scrittore e artista del legno, è stato ospite come di consueto ieri sera di Cartabianca, programma in onda di martedì su Rai Tre, condotto da Bianca Berlinguer. La conduttrice ha ovviamente incalzato il suo ospite sulle elezioni e sul nuovo governo a maggioranza centrodestra, con Giorgia Meloni futuro presidente del consiglio. Mauro Corona, forse a discapito di quanto si potesse pensare, ha commentato: “Sarà un governo di centrodestra che ha anche delle idee buone, ad esempio sulle pensioni e le tasse. Non arriverà nessun fascismo adesso”, ricordando come dopo 10 anni di governi di “unità nazionale”, toccherà a Giorgia Meloni applicare semplicemente la democrazia dopo il voto degli italiani.
Sul reddito di cittadinanza, invece, Mauro Corona storce un po’ il naso, invitando a maggiori controlli: “va tolto solo ai farabutti che lo hanno avuto senza merito né bisogno Ma a certe persone serve e a loro non va tolto”. Decisamente più duro invece il suo commento nei confronti del Partito Democratico, la cui campagna elettorale ha portato ad ottenere meno del 20% del consenso dei cittadini del nostro Paese: secondo Mauro Corona i Dem hanno lasciato da parte il nocciolo più duro dei suoi votanti.
MAURO CORONA A CARTABIANCA: “PD? MI ASPETTAVO QUESTO RISULTATO”
“Ha abbandonato le fabbriche e gli operai – spiega lo scrittore in diretta televisiva su Rai Tre – mi aspettavo questo risultato. Ho sentito delle affermazioni a sinistra sul fatto che quella del 25 settembre è stata una giornata triste. Ma il voto è stato un esercizio democratico”.
Mentre vi era in collegamento Mauro Corona, Bianca Berlinguer ha presentato anche un altro ospite, Oscar Farinetti, che sui risultati elettorali ha invece spiegato: “Da figlio di partigiano, il fatto che ci sia la fiamma tricolore sul simbolo non mi è molto consono. Io ricordo quello che la Meloni diceva su Orban e Trump. Temo che l’Italia, su certi fronti, possa prendere posizioni che non ha mai preso”.