Mauro Corona, ospite come di consueto a “Cartabianca”, trasmissione di Rai 3 condotta da Bianca Berlinguer e andata in onda nella serata di martedì 10 maggio 2022, ha parlato delle presunte molestie verificatesi in occasione della 93esima adunata nazionale degli Alpini in quel di Rimini. Come ha riportato Rai News, sono numerose le testimonianze di donne che hanno denunciato di essere state importunate, fra i quali spicca quella di un’esercente: “Sono riminese, sono una barista e soprattutto una donna. Fra ieri e oggi quello che ho subito dagli alpini è svilente di ogni donna. Un alpino ha provato a leccarmi sulla bocca mentre prendevo un ordine al tavolo. Uno mimava un atto s*ssuale mentre mi giravo per sparecchiare”.
E, ancora: “Un altro mi ha spinto in modo da farmi sedere sulle sue ginocchia. I commenti neanche li conto perché sarebbero troppi. I commenti delle persone sono sempre ‘ma è stata una goliardia’. Questa non è goliardia. Questa è molestia”. Una tematica sulla quale Berlinguer ha deciso di chiamare in causa Mauro Corona, il quale, come suo solito, non si è tirato indietro e ha esternato il proprio pensiero senza filtri.
MAURO CORONA: “MOLESTIE DA PARTE DEGLI ALPINI? QUELLI CHE CONOSCO NON FANNO QUEI GESTI”
Così, di fronte alle telecamere di Rai 3, Mauro Corona ha commentato in questi termini gli episodi riferiti da alcune donne a Rimini: “Insomma, le violenze ci sono state, chiamiamole violenze… Io penso a una cosa un po’ montata”. Un’affermazione che non ha incontrato il favore di Bianca Berlinguer, che ha subito risposto a tono al suo ospite: “Beh, montata no, ci sono donne che hanno denunciato palpeggiamenti e cose disgustose che avvengono quando si è in mezzo alla folla”.
A quel punto, Mauro Corona ha corretto il tiro e precisato meglio ciò che intendeva dire mediante l’espressione utilizzata per commentare la notizia: “Forse qualche giovinastro con il cappello degli Alpini, che tanti comprano sulle bancarelle, ha fatto questo. Gli alpini che conosco io non hanno neanche la stupidità di fare quei gesti lì”.