Nel corso della puntata di “#Cartabianca” andata in onda su Rai 3 nella serata di ieri, martedì 2 giugno 2020, Festa della Repubblica, ha fatto il suo ingresso in collegamento video nel salotto di Bianca Berlinguer lo scrittore e alpinista Mauro Corona. Tanti i temi affrontati durante il suo intervento, a partire dalla manifestazione per il Centrodestra unito, andata in scena a Roma poche ore fa, che l’ospite ha commentato così: “Un comportamento da sprovveduti, perché gli stessi che predicavano attenzione pochi mesi fa, oggi hanno abbassato la guardia. Ma in politica, si sa, ogni carta fa gioco. Tuttavia, la gente non si fa più abbindolare da queste cose, per fortuna: la gente sa cosa fare e chi votare”. In merito alla circolazione libera fra le Regioni italiane, consentita nuovamente dalla giornata odierna, e alle polemiche inerenti alla volontà della Grecia di chiudere le frontiere ai turisti provenienti dal nostro Paese, Corona ha dichiarato: “Non reputo azzardati questi divieti. Ognuno ha il diritto di proteggere la propria casa. Cosa mi ha deluso è però il modo in cui lo si è detto. Più tamponi? Sì, ma il virus può svilupparsi anche dopo, dunque è inutile un eventuale passaporto sanitario”.
MAURO CORONA: “FRASE ZANGRILLO? UN AZZARDO, MA BISOGNA SPERIMENTARE”
Mauro Corona ha poi spostato la sua attenzione sulla frase pronunciata dal professor Alberto Zangrillo, il quale, nei giorni scorsi, ha asserito in televisione che clinicamente il Covid-19 non esiste più. Parole che gli hanno fatto guadagnare un’amichevole tirata d’orecchi dal collega Guido Silvestri e che hanno suscitato una reazione prudente da parte di Mauro Corona: “Trovo che sia stato un azzardo dire quelle cose, però è anche vero che bisogna sperimentare, altrimenti così non si va avanti. La gente non va ancora al ristorante a causa di tutte le attenzioni necessarie. Bisogna dunque provare e il mese di luglio, in tal senso, sarà fondamentale. Cosa succederebbe in caso di nuovo lockdown? La gente è pronta a scendere in piazza con i bastoni!”. Interrogato dalla conduttrice Bianca Berlinguer sull’eventuale profilo più adatto per sostituire Giuseppe Conte nel ruolo di presidente del Consiglio, Corona ha risposto: “In questa tragica emergenza non vedo persone all’altezza dell’incarico. Non è come sostituire un meccanico con un altro perché quest’ultimo conosce meglio il motore della macchina: chiunque andrebbe per tentativi“.