Mauro Corona è stato ospite come di consueto della puntata di ieri di Cartabianca, talk condotto su Rai Tre da Bianca Berlinguer, e prima di congedarsi in vista dell’anno nuovo, ha salutato la conduttrice e gli ascoltatori intonando “Tu scendi dalle stelle” con l’armonica. Come sempre il poeta, montanaro e intagliatore, ha trattato i principali temi d’attualità, a cominciare dalla tragica scomparsa di Sinisa Mihajlovic, morto a soli 53 anni a causa della leucemia. All’ex allenatore del Bologna, Mauro Corona si è rivolto così: “Voglio dedicare a Siniša Mihajlović i versi di Fernando Pessoa “La morte è la curva della strada, morire è solo non essere visto ma, se ascolto, sento il tuo passo. Esistere come io esisto”.
Immancabile il punto sulla politica ed in particolare sul Partito Democratico, sconfitto alle recenti elezioni e in crisi anche a livello europeo dopo il caso Panzeri: “L’opposizione? È inutile cambiare il segretario del partito, bisogna tornare casa per casa, porta a porta a dire alla gente “da domani cerchiamo di aiutare gli operai, i poveri, i senzatetto” e non bisogna toccare la sanità”. Bianca Berlinguer ha quindi incalzato il suo ospite sull’ordinanza del Friuli Venezia Giulia, in cui si è stabilito di spegnere i camini e le stufe a legna per contrastare l’inquinamento. “A me il fuoco non me lo spegne nessuno, mi parla, mi chiacchiera, mi dice quando è arrabbiato”, ha replicato il poeta del legno. E ancora: “A Pomezia spengono le luci dell’albero di Natale per dare i soldi risparmiati ai bisognosi? Questo è un esempio illuminante di aiuto a chi non ha. Dovrebbero farlo tutti i comuni d’Italia: evitiamo lo spreco di luci e di addobbi e diamo quello che avrebbero dovuto spendere per le luci a chi non è. Ce ne sono un’infinità che non hanno neanche da mangiare. Questa è una bella cosa”.
MAURO CORONA PRESENTA IL FRATELLO RICHETO
Quindi il suo pensiero sul Natale, lontano da quello che molti considerano nel 2022: “Per me il Natale è la preparazione, l’intimità, il movimento – racconta ancora Mauro Corona in diretta televisiva su Rai Tre – non le manifestazioni pacchiane e sciocche. Per me è una festa di raccoglimento intimo”.
Il poeta delle Alpi ha poi presentato il fratello Richeto, mostratosi per la prima volta in video, e nel frattempo è intervenuto in collegamento anche Oscar Farinetti, famoso imprenditore italiano, che si è soffermato in particolare sul reddito di cittadinanza: “Il reddito di cittadinanza, impostato com’è stato impostato, è stato un danno quindi è giusto rivederlo. Adesso devono trovare un’alternativa perché non si possono lasciare tante famiglie senza risorse”.