Mauro Corona, alpinista, scrittore e scultore, è stato come sempre ospite in apertura del programma di Rai Tre, Cartabianca. Bianca Berlinguer, la conduttrice, ha incalzato l’amico ovviamente sulla notizia della settimana, la morte di Silvio Berlusconi, scomparso a 86 anni lunedì mattina alle ore 9:30. Per l’occasione Mauro Corona si è presentato al collegamento con dei fiori di legno realizzati dallo stesso: “Ho realizzato dei fiori per Berlusconi – le sue parole in diretta tv – mi spiace molto per la sua morte e dispiacerà anche ai nemici sapere che Berlusconi non c’è più. Chi l’ha sempre criticato ora dovrebbe stare in silenzio. C’è gente che ne ha approfittato solo per parlare di sé”.



Duro quindi il commento di Mauro Corona, che poi ha parlato anche della divisione che ha creato la decisione di proclamare lutto nazionale per la giornata di oggi, mercoledì 14 giugno 2023, giorno in cui si terranno i funerali di Berlusconi in piazza Duomo a Milano: “Il lutto nazionale non fa male a nessuno, se il governo ha deciso così a me sta bene. È giusto averlo concesso a Berlusconi”.



MAURO CORONA, DA SILVIO BERLUSCONI AL CORDOGLIO PER FLAVIA FRANZONI

Nel corso della sua chiacchierata con la Bianchina, Mauro Corona ha voluto omaggiare anche Flavia Franzoni, storica moglie dell’ex presidente del consiglio, Romano Prodi, morta improvvisamente ieri a 76 anni: “Oggi (ieri ndr) porgiamo il nostro abbraccio di affetto anche a Romano Prodi – ha detto Corona – per l’improvvisa morte della moglie Flavia”.

In chiusura il commento all’incredibile notizia dei 4 bambini (fra cui uno di 11 mesi), sopravvissuti nella giungla colombiana per 40 giorni dopo essere scampati ad un disastro aereo in cui sono morti il pilota, il copilota e la mamma degli stessi: “I bambini che si sono salvati dopo 40 giorni nella giungla? Io ho sempre proposto nelle scuole di mandare guide alpine, boscaioli e contadini per insegnare ai bambini a fare il fuoco e a conoscere la natura”.